
Secondo l'accusa l'imputato avrebbe fatto irruzione, rompendo la porta, nell'abitazione dove la donna, sua connazionale, era ospite di un amico, a Genova.
Al rifiuto della donna di avere un rapporto sessuale con lui l'avrebbe violentata e poi l'avrebbe colpita con il casco provocandole una tumefazione al volto.
Il pg Luigi Cavadini Lenuzza aveva chiesto la conferma della pena inflitta in primo grado.
IL COMMENTO
Il bicchiere mezzo pieno della scuola senza cellulari. E all'intervallo, spunta una "cirulla"
Matte non c’è più, smettiamola di chiamarle tragedie