Cinque anni confermati in appello per uno slavo di 30 anni accusato di violenza sessuale, lesioni e violazione di domicilio nei confronti di una sua ex fidanzata.Secondo l'accusa l'imputato avrebbe fatto irruzione, rompendo la porta, nell'abitazione dove la donna, sua connazionale, era ospite di un amico, a Genova.
Al rifiuto della donna di avere un rapporto sessuale con lui l'avrebbe violentata e poi l'avrebbe colpita con il casco provocandole una tumefazione al volto.
Il pg Luigi Cavadini Lenuzza aveva chiesto la conferma della pena inflitta in primo grado.
7° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 22 Dicembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 21 Dicembre 2025
leggi tutti i commentiBimbi curati fuori sede (anche al Gaslini), quando la politica è vicina alle famiglie
Addio cartiere, Sos edicole, evviva i libri, ma salviamoli dalla pioggia in Galleria