
Paroletti (nella foto) ha contestato la decisione, sostenendo che la decisione della segreteria del partito ligure è stata presa "per vendetta", perché lui aveva appoggiato al Congresso nazionale il sindaco di Diano Marina, Giacomo Chiappori. Secondo Paroletti, si tratta di un "regolamento di conti" all'interno della Lega".
IL COMMENTO
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