Politica

1 minuto e 8 secondi di lettura
Sicurezza, rilancio delle imprese e del commercio e riforma della macchina comunale: questi i primi punti del programma di Edoardo Rixi, che in 11 pagine ha riassunto le sue proposte per il futuro di Genova. Su fronte sicurezza Rixi parla di ristrutturazione della polizia municipale, maggiore vigilanza sul territorio, valorizzazione delle aggregazioni degli esercizi commerciali e anche di un assessore al centro storico: "Piu' che un assessore forse servirebbe un Prefetto apposta", scherza il candidato sindaco del Carroccio.

A Genova ci sono troppe aree blu, mentre i parcheggi gratuiti stanno scomparendo, denuncia Edoardo Rixi, che sul fronte della viabilità promette di rendere gratuito il transito sul tratto autostradale tra Genova Voltri e Genova che promette di mettere mano alla macchina comunale soprattutto sul fronte delle manutenzioni: "La cosa più importante è che ci sia una task force che intervenga sulle emergenze, non è più pensabile avere cantieri aperti e fermi per mesi".

La prossima settimana partirà la raccolta firme a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare sul federalismo portuale
. Un progetto appoggiato da più parti, per il quale Rixi auspica un forte sostegno da parte dei genovesi: "Servono 50mila firme, e spero che la maggior parte arrivino dai genovesi, visto che proprio il porto della Lanterna sarebbe l'unico ad avere un concreto beneficio da questa legge".