
Oltre agli appunti e alla contabilità, gli investigatori hanno sequestarto cinque fucili, una carabina, munizioni, pugnali, tirapugni, coltelli a serramanico, sfollagente, una pistola e una pistola elettrica.
Il gip Ferdinando Baldini aveva disposto la misura cautelare del carcere per sette di loro, mentre altri tre erano finiti ai domiciliari. Sono tutti accusati di associazione per delinquere finalizzata alla rapina, incendio e lesioni.
IL COMMENTO
Che l'inse, perché la ribellione parte sempre da Genova?
Tunnel e sopraelevata: errori di gestione e visioni superate