“La comunità di Genova - ha dichiara Don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera - è pronta ad accogliere le famiglie delle vittime delle mafie. Arrivano cariche di ferite che non sono risanabili. È una memoria che si fa impegno, un momento di raccoglimento per ribadire la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime e alla loro straordinaria forza morale. Migliaia di giovani da tutta Italia si danno appuntamento ogni anno, da diciassette anni, per abbracciarli, mantenere viva la memoria e dire che c’è una parte del Paese che sta dalla loro parte".
"Saremo a Genova - conclude Don Ciotti - per rinnovare un deciso NO alle mafie, alle corruzioni morali, alle ingiustizie sociali e agli egoismi che le alimentano. Facciamo in modo che Genova sia una porta sbattuta in faccia alle mafie, all’illegalità e alla corruzione”.
Cronaca
Don Ciotti: "Genova abbraccerà le famiglie delle vittime di mafia"
44 secondi di lettura
Sponsorizzata
Mercoledì 23 Aprile 2025
A Genova inaugurata Euroflora 2025, 154 giardini da tutto il mondo - Lo speciale
Ultime notizie
- Guasto sulla linea elettrica sulla Torino-Genova: treni in ritardo
- Partenze verso le Riviere, giornata da bollino giallo sulle autostrade della Liguria
-
Sangue nei vicoli, abitanti denunciano: "Turisti scioccati fra pusher e prostitute"
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di venerdì 2 maggio 2025
-
Su Primocanale una giornata in diretta con la candidata Salis: "Da bambina sognavo di fare la sindaca"
-
La complessa macchina organizzativa di Euroflora 2025 e i tappeti conta persone
IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?