
Gli artificieri del 32° reggimento genio della brigata alpina Taurinense provvederanno a rimuovere uno per uno gli ordigni, rilevandone calibro, funzionamento e quantità di esplosivo presente, per caricarli successivamente su un mezzo dedicato che li trasporterà presso una cava d’inerti nelle vicinanze dove verranno distrutti per brillamento.
Le operazioni, coordinate dagli specialisti con forze dell’ordine e autorità locali, dovrebbero concludersi nell'arco di circa 4 ore.
IL COMMENTO
Quando la politica si mise insieme per fare il bene di Genova
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano