Per quattro volte non ha emesso gli scontrini fiscali, ed è stato'pizzicato' dalla guardia di finanza. Il titolare della pasticceria 'Pane, burro e marmellata' di via Torino, ad Alassio, è stato costretto a chiudere tre giorni su disposizione dell'Agenzia delle Entrate.
Prima di abbassare la saracinesca, però, il titolare ha affisso un cartello in vetrina: "Scusate, ma io pensavo di essere un lavoratore onesto. Sono un parassita? Vieni a dirmelo in faccia. Con questa punizione avete sospeso ogni mia voglia. Fortuna che sono circondato da giovani lavoratori onesti, volenterosi e non certo per merito vostro".
L'esercizio commerciale riaprira' regolarmente nel weekend.
Cronaca
Beccato da Finanza, scrive cartello "Una punizione, ho perso la voglia"
31 secondi di lettura
Ultime notizie
- Terzo Valico, scoppia il caso dei 23 milioni spariti: a rischio la rigenerazione della Valpolcevera
-
Orientamenti 2025, intervista a Ilaria Cavo
-
I tesori della storia all'Archivio di Stato di Genova in "Presa diretta"
- "Sono nato a Genova": così scrisse Colombo nel testamento conservato a Genova
-
Porto e città, a Sampierdarena provette sul terrazzo per misurare l'inquinamento
- Ringhiera 'killer' nel B&B di via Caffaro, la procura apre un'inchiesta sul turista morto
11° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi