
Vinacci, il cui nome aveva raccolto l'appoggio di 20 membri del direttivo su 24, ha comunicato la sua scelta in una lettera aperta inviata ai dirigenti del partito. Il manager ha motivato la sua decisione spiegando di non essersi mai occupato di politica e di non voler venire meno ai suoi impegni professionali.
"Abbiamo preso atto della decisione, ora cerchiamo un sostituto": a dirlo Gianni Barci, Coordinatore genovese del Pdl, intervenuto telefonicamente a Shanghai. "Il nuovo candidato? Lo sceglieremo a breve" ha aggiunto Barci, che sulla possibile candidatura di Vinai ha detto: "Ha una preparazione molto buona, sarebbe un ottimo candidato e arriverebbe certamente al ballottaggio".
IL COMMENTO
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