Scritte contro il procuratore Caselli: "Boia sui muri non è democratico"

No Tav e anarchici, nel corso della manifestazione di oggi pomeriggio che si è poi trasformata in un corteo per le vie del centro di Genova, hanno imbrattato i muri con scritte contro il procuratore capo di Torino, Giancarlo Caselli, che ha coordinato le indagini sugli scontri in Val di Susa della scorsa estate.

Infranto un vetro del palazzo che ospita la Prefettura e la Provincia di Genova e danneggiata un'auto in sosta nei pressi di via Garibaldi. Alcuni momenti di tensione si sono registrati proprio di fronte a palazzo Spinola, ma non ci sono stati scontri. La manifestazione era stata annunciata ieri dal sito internet del centro sociale genovese Aut aut.