Cronaca

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L'oscillazione del relitto della Costa Concordia, naufragata davanti all'isola del Giglio, sta rallentando. Lo ha detto il professor Nicola Casagli, ordinario di Scienze della terra all'università di Firenze, chiamato dal dipartimento nazionale della Protezione civile per monitorare il relitto della nave da crociera. "La nave si muove ad una velocità minore rispetto a stamani - ha detto il professore -: 10 millimetri all'ora a prua, contro i 15 millimetri registrati stamani, e meno di cinque millimetri a poppa contro i sette millimetri di stamani".