Cronaca

1 minuto e 21 secondi di lettura
Il primo ostacolo lo stralcio alla manovra finanziaria della Regione lo ha già incontrato. Il gruppo Biasotti e la minoranza hanno espresso parere negativo alla richiesta di portare il provvedimento con urgenza nelle commissioni, e così, mancando l??unanimità, l??ufficio di presidenza del consiglio regionale ha dovuto rimandare ogni decisione alla seduta di consiglio di martedì prossimo. E i tempi si fanno più lunghi. La scadenza è quella del 30 novembre per varare l??aumento di un punto dell??Irap che lievita sino al 5.25% e dell??addizionale Ire secondo i parametri stabiliti (nessuna variazione per i redditi inferiori ai 13 mila euro, +0.35 per quelli tra i 13 e i 20 mila, +0.50 oltre i 20 mila). Gli aumenti scatteranno dal primo gennaio e porteranno nelle casse della regione 71 milioni per l??Ire e 11 milioni e mezzo per l??Irap. Martedì il consiglio dovrà legittimare il provvedimento, poi inizierà l??iter per l??approvazione in commissione e infine in consiglio. Al di là di questo stralcio, gli uffici della Regione stanno lavorando per poter approvare già mercoledì mattina l??intera finanziaria 2006 che prevede anche l??aumento della benzina e, dal 2007, del bollo auto. I nuovi introiti serviranno a riequilibrare il deficit della sanità accumulato negli ultimi anni e ad incrementare il fondo per il trasporto regionale. Sempre in materia finanziaria i comuni e i sindacati si preparano alla protesta contro i tagli. Il sindaco di Genova Pericu è tornato ad attaccare il provvedimento del Governo: ??I risparmi dovrebbero essere portati avanti a livello centrale ??ha detto?? eliminando sprechi, ministeri inutili, spese di rappresentanza assurde come quelle per una flotta aerea di Stato spesso usata in modo improprio?. (Davide Lentini)