Cronaca

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Per "evitare il pericolo di tensioni sociali" è necessario "essere più positivi" e "creare coesione": lo ha detto l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, rispondendo ieri ai cronisti sull'allarme lanciato dai sindacati per il rischio di tensioni sociali. "Credo che - ha detto il cardinale Angelo Bagnasco - se ci mettiamo insieme nello sforzo e nella fatica di costruire dei ponti nuovi, di cambiare mentalità e creare più coesione sia nel lavoro sia nella società, a tutti i livelli le tensioni non si coaguleranno". Bagnasco ha anche ribadito un concetto espresso ieri nel Te Deum: "a forza di seminare vento si raccoglie tempesta, la tempesta della sfiducia, del tutti contro tutti, dell'avvilimento, della litigiosità esasperata e inconcludente, della rabbia sorda ma che potrebbe scoppiare".