Cronaca
Sciopero pubblico impiego, cortei e proteste anche in Liguria
39 secondi di lettura
I lavoratori dei servizi pubblici, del terzo settore, dell'università e della ricerca e della sanità pubblica e privata sono scesi in piazza, anche a Genova, in occasione dello sciopero generale del pubblico impiego indetto per tutta la giornata lavorativa dai sindacati di categoria aderenti alle confederazioni di Cgil, Cisl e Uil, per protestare contro la manovra economica del governo. I dipendenti di Poste Italiane e del comparto gas, acqua ed energia si astengo invece dal lavoro nelle ultime 3 ore del turno. Anche i lavoratori della scuola incroceranno le braccia per un'ora, a fine giornata. Nel capoluogo ligure i sindacati confederali hanno organizzato un corteo che si è mosso dalla stazione Principe e ora sta attraversando la città per raggiungere poi la prefettura dove dovrebbe sciogliersi intorno alle 11.
TOP VIDEO
Giovedì 30 Novembre 2023
Genova, l'età media delle scuole è di 120 anni. Partono i lavori del plesso di via Giotto
Giovedì 30 Novembre 2023
Archivio storico: 1987 - I lavori di ristrutturazione dello stadio 'Ferraris'
Giovedì 30 Novembre 2023
Mario Cordova, alla voce di Richard Gere il Premio alla carriera di 'Voci nell'ombra'
Giovedì 30 Novembre 2023
La Genova delle vallate, ecco "Salir" - La presentazione su Primocanale
Giovedì 30 Novembre 2023
Meteo in Liguria, nuvole e pioggia: le previsioni
Giovedì 30 Novembre 2023
Il Comune di Genova ha vinto il premio "Smartphone d'oro 2023"
Giovedì 30 Novembre 2023
Genova Smart Week, la tecnologia di Leonardo
Ultime notizie
-
Emergenza freddo, a Genova posti letto in seminario ma servono volontari
- Rifiuti, nel Levante genovese la gestione affidata a Amiu, Iren e S.Germano
-
Università popolare - Come prendersi cura delle viole del pensiero
-
La storia di Genova poco conosciuta, il sindaco Bucci: "Lavoriamo a lezioni per giovani e over 65"
- Spezia, verso il Parma: affaticamento muscolare per Antonucci
- Violenza alle divise, dibattito in Questura
IL COMMENTO
Test attitudinale e pagelle ai magistrati, il CSM non si "offenda"
Nel 2023 l'antisemitismo non ha senso