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Il club vuole confermare i due attaccanti ma c'è un ostacolo, Sala andrà in scadenza a fine mese
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LA SPEZIA - Sono ore decisive in casa Spezia per la scelta del nuovo allenatore, il diesse del club Riccardo Pecini ha incontrato in pochi giorni entrambi i candidati per la panchina bianconera ovvero Luca Gotti e Aurelio Andreazzoli, con l'ex tecnico dell'Udinese che pare sempre in vantaggio nelle preferenze del club spezzino. In settimana si terrà un incontro anche con il terzo concorrente Francesco Farioli, cosa che però appare più come un tentativo di disorientamento piuttosto che una vera trattativa.

Nel frattempo, aspettando la sentenza del Tas di Losanna sul blocco del mercato, lo Spezia dovrà occuparsi dei rinnovi dei giocatori in scadenza e valutare il riscatto degli elementi arrivati in prestito. Le situazioni da risolvere sono quelle di Kevin Agudelo e Rey Manaj, fra i più positivi nella seconda parte di stagione. Nella testa del club c'è la volontà di confermare entrambi, per il colombiano servono circa 2 milioni di euro da versare nelle casse del Genoa, che tuttavia sta costruendo la nuova rosa e potrebbe decidere di tenerlo in rossoblù.

Dall'altra parte c'è la punta albanese, di proprietà del Barcellona, che a poco a poco ha guadagnato posizioni nel reparto avanzato: la cifra del riscatto si aggira sui 3 milioni di euro, ma il vero ostacolo è rappresentato dall'ingaggio del giocatore, che per rimanere in bianconero dovrà accettare una riduzione sullo stipendio. Infine il caso di Jacopo Sala, il cui contratto andrà in scadenza a fine giugno: se lo Spezia non si potrà muovere né in entrata né in uscita, la presenza del centrocampista si rivelerà fondamentale anche per la prossima stagione.