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LA SPEZIA - Una vera e propria beffa nascosta nel finale. Lo Spezia esce sconfitto 3-4 dal Picco dopo una partita giocata a viso aperto contro la Lazio. Gli Aquilotti sono andati tre volte in vantaggio ma senza mai riuscire a chiudere i conti e al 90' ecco il gol degli ospiti che lascia l'amaro in bocca. Potevano essere tre punti, poteva essere uno. Invece Thiago Motta e i suoi ragazzi dovranno aspettare ancora un po' per poter festeggiare la storica seconda salvezza consecutiva in serie A. I risultati della altre favoriscono i bianchi ma in una serata speciale al Picco si poteva chiudere i conti. Invece nulla. Cagliari e Genoa hanno perso restando a tre giornate dalla fine distanti rispettivamente 5 e 8 punti da Maggiore e compagni. La salvezza è comunque molto vicina.

Festival del gol al Picco. Gli Aquilotti scappano via tre volte ma la formazione di Sarri è brava e fortunata a colmare sempre il gap e poi nel finale completare il sorpasso che permetto ai laziali di continuare la corsa verso un piazzamento europeo. Nel primo tempo sblocca il match un colpo di testa di Amian, poi il pareggio su rigore di Immobile e quindi l'immediato nuovo vantaggio dei padroni di casa con una perla di Agudelo. Nella ripresa la Lazio trova il pari con uno sfortunato autogol di Provrdel che si vede il tiro di Zazzagni respinto dai legni e poi sbattere sulla propria schiena prima di infilarsi in rete. Hristov riporta subito avanti i bianchi. Poi prima Milinkovic-Savic trova il gol del pari e poi proprio al 90' Acerbi condanna Thiago Motta alla sconfitta. L'8 maggio al Picco c'è l'Atalanta, poi trasferta a Udine e infine in casa all'ultima arriva il Napoli.      

IL TABELLINO

Spezia-Lazio 3-4

Gol: 9' Amian (S), 33' Immobile rig (L), 35' Agudelo (S), 54' autogol Provedel (S), 56' Hristov (S), 68' Milinkovic-Savic (L), 90' Acerbi (L)

SPEZIA (4-2-3-1): Provedel; Amian, Hristov, Nikolaou, Reca; Maggiore (82' Bastoni), Kiwior; Verde (78' Antiste), Agudelo (82' Kovalenko), Gyasi; Manaj (89' Salcedo). Allenatore: Thiago Motta

LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Acerbi, Patric (86' Luiz Felipe), Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi (93' Lucas Leiva), Basic (59' Luis Alberto); Felipe Anderson (93' Romero), Immobile, Zaccagni. Allenatore: Sarri.

Nota: ammoniti Zaccagni (L), Manaj (S), Amian (S), Kovalenko (S)

Arbitro Luca Pairetto della sezione di Nichelino. Assistenti Giuseppe Perrotti di Campobasso e Salvatore Affatato di Verbano, Cusio, Ossola. Quarto uomo Matteo Gariglio della sezione di Pinerolo. Al var Luigi Nasca di Bari e in  postazione avar Filippo Valeriani di Ravenna