Al pari di altre squadre, compresa la Roma prossima avversaria al “Ferraris” domenica alle 18, anche la Sampdoria deve fare i conti con i numerosi nazionali sparsi per il mondo e in queste due settimane Giampaolo ha potuto allenare l’organico a scartamento ridotto. Ma con la buona notizia del ritorno a Bogliasco di Dasmagaard, che dopo i primi test potrà iniziare a lavorare sul prato del “Mugnaini”.
L’infiammazione al ginocchio sembra davvero solo un ricordo, sebbene vada ricordato che il giovane danese manca dal 3 ottobre 2021, quando disputò 73 minuti a Marassi contro l’Udinese. Poi l’inizio del lungo calvario, i ripetuti stop, gli esami clinici, la riabilitazione. Adesso potrebbe prepararsi a dare una mano alla Samp in chiave salvezza almeno nelle ultime giornate di campionato.
Per quanto riguarda gli altri assenti, sette nazionali su otto saranno impegnati sino alla serata di martedì e quindi il tecnico potrà averli sotto mano soltanto tra mercoledì e giovedì: si tratta di Thorsby, Askildsen, Bereszinsky, Ekdal, Colley, Yoshida e Sensi. L’ultimo a tornare sarà Rincon, impegnato anche mercoledì 30 con il Venezuela.
Intanto i tifosi, dopo la splendida esibizione a Venezia, si preparano a concedere il bis in occasione della riapertura degli stadi al 100% della capienza: i mini abbonamenti per le ultime quattro partite veleggiano verso quota cinquemila e potranno continuare ad essere sottoscritti oltre che online anche presso la cittadella blucerchiata di Samp City, in via xx settembre a Genova sino a lunedì e con orario continuato dalle 10 alle 19.
Tra le altre cose a Samp City in questi giorni è possibile ammirare una splendida collezione di maglie appartenute ai grandi portieri del passato grazie al contributo del Museo Samp Doria: da Battara a Cacciatori, da Bordon a Pagliuca. Un piacevole salto nel passato da ammirare mentre si sorseggia un aperitivo o si acquista un biglietto.
IL COMMENTO
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