Sampdoria, idea 4-4-2 anticrisi. Ma Sibilli è ancora out

La Sampdoria - dopo la sconfitta di ieri a Carrara - è tornata ad allenarsi questa mattina a Bogliasco. I blucerchiati hanno l'obbligo di reagire in vista del match di giovedì 1 maggio a Marassi (ore 15) con la Cremonese: la classifica resta più che mai preoccupante e servirà un risultato positivo per provare e uscire dalla zona pericolo. Una lotta salvezza che - a giudicare da quello che si sta vedendo in campo da mesi, non soltanto in quest'ultima fase della stagione con Evani e Lombardo in panchina - resta più che mai in salita.

Come si cambia

Una Samp che potrebbe cambiare vestito tattico passando dal 4-3-3 al 4-4-2 con due punte o comunque due giocatori offensivi in avanti. Una possibilità a cui ha accennato anche lo stesso Evani nel post gara di Carrara. Niang, Coda (se avrà la condizione giusta), Borini, Abiuso e Oudin in ballo per due maglie, considerando anche possibili cambi in corsa.

Occhio anche alle chances di Yepes a centrocampo viste le prove deludenti di Meulensteen, ma anche di Ricci e Vieira, nella trasferta in Toscana. Oggi ancora lavoro differenziato per Sibilli che continua a non essere al meglio: un problema in più per una Sampdoria che ha disperato bisogno di punti per salvare una stagione che rischia di entrare nella storia al contrario.