Sport

Battaglia al Ferraris, gol di Coda e Pohjanpalo. I blucerchiati non riescono ancora a mettere il naso fuori dalla zona pericolo del campionato di Serie B
6 minuti e 15 secondi di lettura
di Marco Bisacchi

Terzo pareggio di fila per la Sampdoria, che - dopo i due punti conquistati nelle precedenti uscite con Sassuolo e Bari - chiude sull'1-1 il match col Palermo. Una gara che era iniziata benissimo per i blucerchiati, in gol dopo appena 50 secondi con Massimo Coda - oggi al rientro nella formazione titolare e per la prima volta schierato insieme a Niang, partito sulla trequarti al fianco di Oudin - che approfitta di un clamoroso errore del portiere rosanero Emil Audero, peraltro acclamatissimo ex di turno, che sbaglia un rilancio e di fatto regala la palla al centravanti doriano che incassa senza difficoltà.

I blucerchiati giocano un buon primo tempo ma non sfruttano diverse occasioni (un paio di parate di Audero su Niang, altre situazioni favorevoli non concretizzate) e si fanno raggiungere poco prima dell'intervallo da Pohjanpalo che approfitta - con un colpo di testa vincente - di un'uscita non perfetta del portiere doriano Cragno su traversone in area di Ranocchia.

Al 16' della ripresa la Sampdoria resta in dieci: Akisanmiro, entrato da meno di tre minuti al posto di Oudin, perde un pallone banale in attacco innescando un contropiede in campo aperto orchestrato da Verre (altro ex di turno oggi al Palermo) e Di Francesco. Lo stesso Akisanmiro commette fallo su quest'ultimo, lanciato a rete, e viene espulso. Decisione che ci sta tutta da parte del comunque incerto arbitro Perenzoni che in precedenza, nel primo tempo, aveva negato un rigore abbastanza netto alla Sampdoria con Audero che aggancia in area Niang sugli sviluppi di un calcio d'angolo. In dieci contro undici la Sampdoria soffre il forcing del Palermo ma alla fine riesce a portare a casa un pareggio comunque prezioso.

Anche se la classifica dei blucerchiati resta complicatissima: serve un passo diverso - a iniziare dallo scontro diretto di domenica 15 marzo a Reggio Emilia con la Reggiana (ore 15) - per uscire davvero dalla zona pericolo. Nel contesto di una giornata ancora una volta difficile per la Sampdoria, nota importante la presenza di pubblico - ancor più significativa - al Ferraris con oltre 25 mila spettatori. Oltre 1600 i biglietti venduti a 5 euro alle donne in occasione dell'8 marzo.

La partita

SAMPDORIA-PALERMO 1-1 

MARCATORI

pt 1' Coda, 40' Pohjanpalo.

SAMPDORIA (3-4-2-1)

Cragno; Curto, Altare, Veroli (39' st Riccio); Depaoli (23' st Bereszynski), Meulensteen, Ricci, Beruatto (13' st Venuti); Oudin (13' st Akisanmiro), Niang; Coda (13' st Sibilli). A disp. Ceppi, Chiorra, Vieira, Yepes, Benedetti, Sekulov, Abiuso. All. Semplici.

PALERMO (3-4-2-1)

Audero; Baniya, Blin, Magnani; Pierozzi (34' st Segre), Gomes, Ranocchia, Di Francesco; Verre (28' st Le Douaron), Brunori; Pohjanpalo. A disp. Desplanches, Sirigu, Lund, Insigne, Vasic, Henry, Diakite, Buttaro. All. Dionisi.

ARBITRO

Perenzoni di Rovereto, assistenti Di Iorio di Verbano-Cusio-Ossola, Trinchieri di Milano. Quarto ufficiale Zanotti di Rimini. Var Di Paolo di Avezzano, Avar Ferrieri Caputi di Livorno. 

NOTE

Spettatori 25.323 per un incasso di 285.664 euro. Espulso Akisanmiro al 16' st per gioco falloso. Ammoniti Depaoli per proteste, Pierozzi per gioco falloso. Angoli 7-6 per il Palermo. Recupero: pt 2', st 4'.

La cronaca del primo tempo.

1' SAMPDORIA IN VANTAGGIO. Dopo appena 50 secondi, subito i blucerchiati avanti: clamoroso errore dell'ex di turno Emil Audero, oggi portiere del Palermo e acclamato dai suoi ex tifosi alla prima al Ferraris prima del calcio d'inizio. Alla prima palla giocata, di piede, errore banale di Audero che in fase di rilancio di fatto regala la sfera a Coda che a porta sguarnita, due passi fuori dall'area, insacca il vantaggio doriano.

3' Altra occasione per la Sampdoria: bel tiro di Niang stavolta ben respinto da Audero in corner.

6' Si fa vedere il Palermo: tiro altissimo di Di Francesco sotto la Sud.

10' Buon impatto iniziale della Sampdoria. Ci prova Meulensteen con un tiro centrale bloccato da Audero.

10' Grande parata di Cragno che nega da due passi il pareggio al Palermo. Grossa occasione per l'altro ex Verre che si dispera.

18' Palermo pericoloso con un colpo di testa di Brunori che finisce sopra la traversa.

22' La Sampdoria insiste: doppio tiro di Coda e Curto, conclusioni ribattute entrambe in angolo dalla difesa del Palermo.

23' La Sampdoria reclama un calcio di rigore per un fallo in uscita di un Audero finora piuttosto incerto su Niang in area. L'arbitro Perenzoni (non richiamato dal Var Di Paolo) lascia correre, la sensazione è che il contatto ci sia. Viene ammonito Depaoli tra i blucerchiati per proteste.

30' Altra grande occasione Samp con un tiro ravvicinato di Niang respinto da Audero, dopo un bell'invito da destra di Depaoli su azione impostata da Curto.

31' Ci prova Oudin da fuori area, tiro centrale ma velenoso che mette in difficoltà Audero: parata in due tempi del portiere rosanero.

34' Occasione Palermo: Gomes si beve Meulensteen in area e mette in mezzo un traversone pericoloso su cui Altare e Cragno sono bravi a chiudere, in anticipo su Verre.

36' Tentativo impreciso di Ricci: palla alta sopra la traversa per la Samp. Partita godibile. 

40' PAREGGIO PALERMO. Sugli sviluppi di un corner arriva il pari dei siciliani. Traversone da destra di Ranocchia, palla in mezzo che mette in difficoltà un Cragno non perfetto in uscita, respinta corta e colpo di testa di Pohjanpalo che trova lo spiraglio giusto per infilare in rete. Ora è 1-1 tra Sampdoria e Palermo.

45' Altra occasione Sampdoria: tiro di Niang respinto in corner.

46' Altro tiro della Samp con Coda, palla ancora respinta in angolo dalla difesa siciliana.

47' All'intervallo Sampdoria e Palermo vanno a riposo sull'1-1. Tanti rimpianti per i blucerchiati che - subito in vantaggio con Coda - non hanno saputo trovare il raddoppio concedendo a Pohjanpalo, bomber di categoria, la rete del pareggio.

La cronaca del secondo tempo.

6' Partenza complicata di secondo tempo per la Samp. Bella uscita di Cragno su Brunori, occasione potenziale sventata bene dal portiere blucerchiato in piena area.

12' Cresce il Palermo: tiro di Magnani - altro ex di turno - da fuori area che finisce sull'esterno della rete difesa da Cragno.

13' Triplo cambio nella Sampdoria: dentro Sibilli per Coda, Akisanmiro per Oudin e Venuti per Beruatto.

16' Espulso Akisanmiro, appena entrato in campo, per fallo su chiara occasione da rete su Di Francesco che si stava involando in porta. Un'azione in contropiede del Palermo, orchestrata da Verre, nato proprio da una palla malamente persa dallo stesso Akisanmiro (impatto disastroso) mentre la Sampdoria era in attacco. 

18' Punizione di Ranocchia, respinta da Cragno in angolo. Ora la Sampdoria soffre.

23' Altra occasione per il Palermo, tiro di Ranocchia fuori di poco.

23' Nella Sampdoria fuori Depaoli - già ammonito e a rischio espulsione - e dentro Bereszynski. Cambio anche un po' troppo ritardato da parte di Semplici, viste le difficoltà (e il nervosismo) dell'ex giocatore di Verona e Atalanta in diversi momenti della partita.

28' Nel Palermo fuori l'ex Verre (fischiato dal pubblico del Ferraris), dentro El Douaron.

30' Primo ammonito di giornata per il Palermo: giallo a Pierozzi per un fallo su Venuti all'altezza della trequarti sinistra offensiva dei blucerchiati.

32' Bell'intervento di Cragno che devia un gran tiro - molto velenoso, destinato forse all'incrocio dei pali - di Brunori in angolo.

34' Nel Palermo fuori Pierozzi, ammonito pochi minuti fa, e dentro Segre.

39' Ultimo cambio nella Sampdoria. Dentro Riccio per Veroli.

45' L'arbitro Perenzoni concede 4 minuti di recupero.

49' Finale a Marassi: 1-1 tra Sampdoria e Palermo.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook

ARTICOLI CORRELATI

Venerdì 07 Marzo 2025

Semplici: "Coda e Niang insieme nella Samp? Faccio le scelte, non i dispetti"

II mister blucerchiato alla vigilia della gara col Palermo: "Quando alleni questa squadra scendi sempre in campo per vincere. Stiamo crescendo, vogliamo risalire in classifica e regalare una soddisfazione anche alle nostre tifose per la festa dell'8 marzo".