
"Quando alleni la Sampdoria tutte le partite che facciamo bisogna vincerle. Ci prepariamo per questo. Ce la stiamo giocando con tutti, vogliamo dare continuità alle ultime prestazioni. Ci teniamo a risalire la classifica". Così Leonardo Semplici, tecnico della Sampdoria, alla vigilia della sfida col Palermo di domani (ore 17,15) a Marassi. I blucerchiati a caccia di punti salvezza. "Le scelte? Un allenatore le fa in base a quello che vede. Dopo sono tutti bravi. Non si vuole far dispetto a nessuno. Spero di far giocare Niang e Coda prima possibile. Con Massimo ho parlato in settimana, lui sta bene. Abile e arruolato" dice ancora il mister blucerchiato. E poi la dedica alle donne, con oltre 1000 biglietti venduti a 5 euro per le tifose doriane in occasione dell'8 marzo: "Auguri a tutte, siamo contenti di averle vicine. Vogliamo dare una soddisfazione a loro e a tutti i nostri tifosi in questo finale di campionato".
Da Bari al Palermo
A Bari gol di Niang sul primo cross ben fatto in area dalla squadra, con Akisanimiro. Allora è quello su cui si deve lavorare? "Per i cross avete trovato la soluzione, basti farli nel modo migliore e di sicuro siamo pericolosi" dice Semplici.
Più giocatori a disposizione in difesa, un dolce pronblema. "Il fatto di migliorare sul piano numerico è positivo. Considerazioni positive dopo la partita di Bari. Ci è mancato il risultato pieno che la squadra meritava per quello che ha creato. Questo ci deve dare forza per la mentalità e per la produzione offensiva, dando continuità alla solidità in fase di non possesso".
Rientro di Bereszynski dall'inizio? "Sono contento del rientro di Bereszynski, un giocatore di valore. Aumenta la possibilità di scelta. Anche lui si avvicina a una condizione migliore dopo l'infortunio. Starà a me scegliere i giusti giocatori da far scendere in campo".
Serve una vittoria
I pareggi con Sassuolo e Bari non hanno cambiato la classifica, col Palermo serve vincere. "Quando alleni la Sampdoria credo che questo sia l'aspetto chiaro. Tutte le partite che facciamo bisogna vincerle. Ci prepariamo per questo. Ci sono gli avversari, domani abbiamo il Palermo che come la Sampdoria era partita per un campionato di vertice, poi ha avuto qualche problema. Una rosa di grande valore. Si sono rinforzati sul mercato di gennaio. Cercheremo di fare una grande prestazione, con rispetto per tutti gli avversari. Dobbiamo dare continuità alle ultime prestazioni in cui ce la siamo giocata con tutti" dice Semplici.
Perché la Samp segna più nel primo tempo che nel secondo? "Vedendo i tiri verso la porta, abbiamo fatto gli stessi tiri. E' diminuita magari la qualità delle conclusioni. Un aspetto su cui stiamo lavorando, cercando di migliorare. Cercando di portare anche giocatori nella fase offensiva. Sappiamo che dobbiamo migliorare tante cose. Ci stiamo applicando per far sì che trovare un equilibrio ci dia la stessa pericolosità sia nel primo sia nel secondo tempo, per avere continuità".
Le scelte in attacco
Tante alternative tra trequarti e attacco, dopo la buona prova di Akisanmiro a Bari. "Anche col rientro di Sibilli ho maggiori scelte. Questo è quello che parlando con la società ho sempre tra virgolette preteso, per avere due giocatori per ruolo. Per scegliere il giocatore migliore per la singola partita. Ho sempre detto che bisogna avere un equilibrio. Ora la squadra ha un buon equilibrio. Tutto è migliorabile. Non è detto che far giocare più giocatori con caratteristiche offensive porti a maggiori conclusioni, basti pensare a Bari dove abbiamo giocato con una sola punta di ruolo" dice Semplici.
La solita domanda su Coda: perché lo stiamo vedendo così poco? Lui sarebbe il bomber di questa Sampdoria. "Ci siamo parlati con Massimo anche in settimana. Lui sta discretamente, sta a me capire il momento di buttarlo dentro. Stiamo cercando le soluzioni che ci possano dare più pericolosità. Lui sta bene, si sta allenando bene. E' dipeso da me la scelta di non farlo giocare dall'inizio. Non tanto la sua condizione. Quando sono arrivato ha sempre giocato, poi ha avuto un leggero calo. Ora ha fatto lavoro specifico. E' abile e arruolato" dice Semplici.
Perché Oudin anche nei panni di falso nove a Bari? "Loro venivano a prenderci a uomo, viste le caratteristiche dei loro difensori centrali le caratteristiche di Oudin erano ideali per metterli in difficoltà. Una buona cosa sia per il ragazzo che sta migliorando sia per la squadra che ha creato pericoli".
Difesa solida
Quanto è soddisfatto di una Sampdoria che prima subiva tanto e adesso subisce meno? "L'ho sempre detto, uno degli aspetti importanti è la fase di non possesso. Aspetto importantissimo che ci può permettere nella fase propositiva di esprimerci con più serenità, più forza e avere più giocatori a disposizione per attaccare".
Niang sta dando un bel contributo. "Mi dite di Niang ma sono contento di tutti, ora credo che la squadra stia arrivando ad avere un certo tipo di mentalità e identità che ci può permettere di giocarcela con tutti. Sappiamo l'importanza di questa maglia, ci teniamo a risalire la classifica".
Se Coda e Niang possono giocare insieme
Niang e Coda possono giocare insieme? Niang svaria sul fronte offensivo, Coda può essere riferimento in area? "Sono due giocatori che spero di poter far giocare insieme il prima possibile. Chiaro che ci devono essere altri 8-9 giocatori che devono supportare questi giocatori. Sinora non ho scelto questa soluzione perché mi premeva trovare attraverso altre caratteristiche quella solidità che al mio arrivo non vedevo. Questo non vuol dire che un giocatore non venga più impiegato. Io non dimentico nessuno. A Bari è tornato a giocare Veroli. Per me sono tutti titolari. Poi ci sono titolari da 11, 12 partite e titolari da 4. Sta a loro mettermi in difficoltà" dice il mister doriano.
Si rivede Riccio in difesa, può giocare anche lui? Anche se non sempre ha brillato sui gol subiti dalla Sampdoria. "Riccio con me ha sempre giocato, ha saltato una gara per squalifica. A seconda dell'avversario ci si può permettere di fare una scelta piuttosto che un'altra. Ho il grande desiderio affinché la squadra metta in evidenza le sue qualità al massimo, ho 11 titolari e 5 cambi. Poi è chiaro sbagliano gli allenatori bravi, figuriamoci se non sbaglio io qualche scelta o qualche cambio".
Altare ritrova Pohjanpalo avversario
Il pericolo numero uno nel Palermo sarà Pohjanpalo? Tra l'altro Altare, che ha giocato con lui a Venezia, lo conosce bene. "Pohjanpalo è un giocatore che conosciamo tutti, di grande valore. Altare ci ha giocato insieme, ci auguriamo che possa limitarlo. Ma ci sono tanti altri giocatori come Brunori e Verre che possono metterci in difficoltà. Sta a noi giocare al massimo questa partita" dice Semplici.
A centrocampo la Samp riparte da Ricci e Meulensteen? "Ricci quando sono arrivato era un escluso, invece secondo me era un giocatore da riportare dentro. Gli ho dato subito fiducia, poi dopo ho fatto giocare altri. Anche in quel ruolo ho delle alternative come Yepes, Vieira. E' rientrato anche Benedetti. E' chiaro che mi piacerebbe dare continuità all'idea che vorrei trasmettere alla squadra. Ora la squadra sta bene, buona condizione fisica e mentale. I risultati ci stanno dando consapevolezza, bisogna continuare a migliorare e fare risultati che non solo noi ma tutto l'ambiente pretende e vorrebbe ottenere".
Lo stop di Ioannou
Senza Ioannou che si è fermato per infortunio, ora unica alternativa sarà Beruatto? "Può giocare anche Venuti a sinistra. Anche Ioannou sembrava fosse uscito dai radar, invece come vi ho spiegato io tengo tutti in considerazione. Lo dico sempre ai giocatori, di non mollare mai perché non potete mai sapere quando vi butto dentro. Ioannou ha fatto bene sia col Sassuolo sia col Bari. Abbiamo Beruatto, anche lui dopo essere uscito ha capito che c'era la concorrenza e si doveva adeguare. Poi c'è Venuti. Questo è l'aspetto determinante per una squadra che deve avere la giusta mentalità per migliorare il livello e mettere in difficoltà il mister. Martedì ci saranno esami per Ioannou per capire bene i tempi di recupero".
Può essere un rischio cambiare spesso le scelte di formazione, al di là di tenere un po' tutti i giocatori sulla corda? "Può essere un rischio. Questo non lo so. Purtroppo nel calcio le riprove non ci sono. Una decisione presa in quel momento è quella giusta. Dopo sono tutti più bravi. Poi puoi dire far giocare Niang o Coda, farli giocare tutti e due o altro. Un allenatore fa le scelte in base a quello che vede, non vuole far dispetto a nessuno".
La festa della donna
Oltre 1000 biglietti venduti alle donne, ingressi a 5 euro domani in occasione dell'8 marzo. Iniziativa anche della Sampdoria che ha invitato in settimana a Bogliasco Alessia, 2 anni, e Antonietta, 95 anni, i due estremi in termini di età tra le abbonate blucerchiate. La Sampdoria domani giocherà con una maglia speciale: sui numeri dei calciatori ci saranno i nomi delle 4665 donne abbonate alla Sampdoria. "Tanti auguri a tutte le signore, ci fa piacere che questa iniziativa sia stata pensata e fatta dalla società. Ci fa piacere sentire la vicinanza delle donne che ci sono venute a trovare anche in settimana, questo ci fa molto piacere. Abbiamo incontrato la tifosa più matura e quella più giovane, speriamo di dare una soddisfazione a loro e ai nostri tifosi per questo finale di campionato" le parole di Leonardo Semplici.
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