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Contratto fino a giugno con opzione di rinnovo: è il terzo allenatore di una stagione sin qui fallimentare dopo gli esoneri di Pirlo e Sottil.
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di Marco Bisacchi

Accordo raggiunto tra la Sampdoria e Leonardo Semplici che si appresta a diventare (manca solo l'ufficialità) il terzo allenatore di una stagione a dir poco contraddittoria per i blucerchiati dopo i precedenti esoneri di Pirlo ad agosto e di Sottil nella giornata di ieri. L'intesa prevede un contratto sino a giugno, con ingaggio da circa 200 mila euro, con opzione di rinnovo sino al 2026 in base ai risultati, tra cui una possibile promozione in Serie A che ad oggi - dando un'occhiata alla traballante classifica - pare più che mai ottimistica. 

RISCATTO CERCASI

L'allenatore fiorentino, 57 anni, in carriera è stato protagonista di una grande cavalcata dalla C alla A con la Spal, ha guidato i ferraresi anche nella massima serie e poi ha fatto meno bene al Cagliari e allo Spezia: con gli aquilotti la retrocessione dalla A alla B nel 2023, nello spareggio perso col Verona. Intesa raggiunta dopo il vertice di questa mattina che ha visto, a Milano, il coinvolgimento in prima persona del presidente Matteo Manfredi oltrechè del direttore sportivo Pietro Accardi. L'esordio di Semplici sulla panchina blucerchiata sarà sabato contro lo Spezia a Marassi (17,15), subito una sfida col suo passato recente. 

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