GENOVA - La lunga estate di mercato di Pietro Accardi e della Sampdoria è appena iniziata. Mentre i blucerchiati vivono i loro primi giorni di ritiro a Jena aspettando le prime amichevoli stagionali, il neo responsabile dell'area tecnica - che ha già firmato il colpo Massimo Coda in attacco anche grazie alle rescissioni di Verre, Conti e Askildsen - continua a lavorare per costruire una squadra in grado (al netto delle dichiarazioni sinora molto caute da parte dello stesso Accardi e del club) di recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di B.
Il nome che torna caldo in queste ore è quello di Gennaro Tutino, 27 anni, capocannoniere l'anno scorso del campionato cadetto con la maglia del Cosenza (20 gol) e inseguito da molte società sia in A sia in B. Un giocatore che Accardi conosce bene - visto che lo aveva portato a Empoli nel 2020 - e con cui esiste un canale preferenziale. I contatti col Cosenza si sarebbero intensificati nelle ultime ore e alle porte ci potrebbe essere, oggi o comunque nei prossimi giorni, perfino un incontro tra le parti per definire un suo possibile passaggio in blucerchiato. L'operazione resta difficile, al netto dei paletti del mercato a cui è vincolata la Samp che deve in questa fase pensare probabilmente ad altre possibili uscite (De Luca su tutti, soprattutto dopo l'arrivo di Coda), ma nel mercato - si sa - spesso fa la differenza la volontà delle parti.
Tutino sino a giugno era un giocatore di proprietà del Parma, poi il Cosenza lo ha riscattato mettendo sul piatto 2,5 milioni. I calabresi dunque - se non dovessero riuscire a trattenere il giocatore - chiedono una cifra superiore: la valutazione dell'attaccante è intorno ai 4 milioni. Cifra tutt'altro che bassa per i parametri della B e per la situazione societaria ancora in fase di rafforzamento da parte della Sampdoria. Ma lo stesso Accardi pochi giorni fa - nella sua presentazione - ha sottolineato come al momento, pur con la priorità legata alle uscite, siano comunque possibili i prestiti con diritto o anche obbligo di riscatto. Riscatto che si potrebbe a quel punto spostare anche sulle prossime sessioni di mercato quando la Sampdoria avrà le mani più libere.
Scenario tutto in divenire, mentre i tifosi blucerchiati sognano una coppia formata da Coda e Tutino (quest'ultimo può giocare non solo come centravanti ma può svariare sul fronte offensivo) che potrebbe rivelarsi fondamentale in un campionato come la Serie B. Tutto questo mentre al momento non fanno le valigie i giocatori che parevano in partenza: per Leoni (che piace soprattutto a Inter, Napoli e Torino) in attesa dell'offerta irrunciabile si valuta la permanenza per una maggiore valorizzazione in corso di stagione, per Audero ad oggi ci sono poche offerte concrete e il portiere italo indonesiano - un lusso per la categoria - potrebbe alla fine essere il portiere a disposizione di Pirlo.
Tutto questo mentre Sebastiano Esposito, oggi tornato all'Inter e in procinto di accettare l'Empoli in Serie B, continua a mandare messaggi d'affetto alla Samp e alla Liguria (ieri un paio di foto social da Portofino, con tanto di trofie al pesto...) per far capire che sarebbe pronto a tornare. E chissà che non ci possa essere anche qui una possibile sorpresa.
IL COMMENTO
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