GENOA-SALERNITANA 1-1
RETI: 32' Destro, 45' Bonazzoli.
GENOA (4-2-3-1): Sirigu, Hefti, Vanheusden, Maksimovic, Vasquez (13' st Cambiaso), Sturaro, Badelj (35' st Piccoli), Ekuban, Portanova(13' st Rovella), Yeboah (22' st Melegoni), Destro (22' st Gudmundsson). (22 Marchetti, 1 Semper, 4 Criscito,5 Masiello, 16 Calafiori, 32 Frendrup, 99 Galdames). All. Blessin.
SALERNITANA (4-3-2-1): Sepe, Mazzocchi, Dragusin, Fazio, Ranieri, Coulibaly, Radovanovic (29' st Kastanos), Ederson (17' st Perotti), Verdi(37' st Zortea), Bonazzoli(29' st Ribery), Djuric(37' st Filipe). (72 Belec, 14 Di Tacchio, 15 Bohinen, 22 Obi, 23 Gyomber, 31 Gagliolo, 99 Mousset). All. Colantuono.
ARBITRO: Di Bello di Brindisi.
NOTE: angoli 5 a 4 per il Genoa. Recupero: 3' e 3. Ammoniti: Sturaro per proteste, Badelj, Mazzocchi, Rovella, Dragusin per gioco falloso. Spettatori 13.742.
Il Genoa non va oltre il pari interno con la Salernitana e resta al penultimo posto, dopo una sfida nervosa e cattiva, con i gol entrambi nel primo tempo: alla rete di Destro risponde quella di Bonazzoli.
Il Genoa sente l'importanza della partita ed è meno guerresco e più cauto, rispetto alle due precedenti partite firmate Blessin. A generare occasioni sono soprattutto gli errori difensivi dei granata, tra cui quello di Fazio che all'11' permette a Portanova di segnare, rete che viene annullata per fuorigioco. Ancora lo scatenato Portanova, al 26', ci prova dalla distanza ma la mira è imprecisa. Il gol è nell'aria e infatti al 32' il Genoa passa con il gol stagionale numero 9 di Mattia Destro: Ekuban se ne va sulla sinistra e offre all'attaccante che arriva fulmineo segnando il primo gol dell'era Blessin. Dopo due occasioni mancate ancora da Yeboah e Destro, nel recupero arriva il pari di Bonazzoli: Verdi scende sulla destra e crossa in area, sponda aerea di Djuric per l'accorrente Bonazzoli che di sinistro batte Sirigu.
Il pareggio nel recupero colpisce il Genoa che inizia la ripresa con meno grinta mentre la Salernitana controlla. Nella ripresa al 53' Badelj lancia Destro, il quale calcia e Sepe risponde con una gran parata. Proteste rossoblu per una trattenuta di Dragusin: Di Bello non fischia il penalty, il Var non interviene. Il tempo passa e l'ansia cresce per un vantaggio che non arriva. Inizia così la serie di cambi, entrambi i tecnici si affideranno infatti a tutti e cinque le sostituzioni, che non riescono però in nessun modo a cambiare il corso della gara. Non bastano al Genoa Gudmundsson e Piccoli e alla Salernitana Perotti e Ribery a regalare il gol della vittoria. L'assedio alla porta di Sepe è costante, ma impreciso e si arriva al fischio finale con un pari che non accontenta nessuno e che lascia le cose come stanno.
IL COMMENTO
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