GENOVA - E' un day after cupo per la Sampdoria, dopo la sconfitta di Pisa che ha confermato le difficoltà dei blucerchiati chiamati oggi più che mai a uscire dalla zona pericolo del campionato di serie B. "Siamo giovani, paghiamo cara la nostra inesperienza. Non possiamo incappare tutte le volte in questi errori singoli. La classifica preoccupa ma dobbiamo focalizzarci su quello che va fatto in campo" le parole di Andrea Pirlo dopo la gara dell'Arena Garibaldi.
Un film già visto per una Samp che già più volte ha sbandato in questa stagione. Al netto di tutti gli alibi possibili - dalla difficile rinascita societaria sino ai tantissimi infortuni - a Pisa anche le scelte iniziali e la lettura ancora in corso di partita di Pirlo non hanno convinto, oltre tutto di fronte a un avversaria che più o meno, almeno prima di questa gara, aveva più o meno gli stessi problemi dei blucerchiati soprattutto in classifica.
I conti non tornano in questo momento nella Sampdoria, inutile girarci attorno. Nessuna critica aperta o contestazione nella piazza nei confronti della proprietà Manfredi - che ha avuto il merito indiscusso insieme a Radrizzani di evitare il fallimento della società a giugno - ma ad oggi la situazione è delicata, la classifica fa paura e l'Unione Calcio Sampdoria - come non accadeva dal 2002, quando la salvezza in B arrivò solo alle ultime giornate - vede i fantasmi di una zona retrocessione e di una Serie C dove non ha mai giocato nella sua intera storia.
A proposito di infortuni, la situazione resta in salita per i blucerchiati che torneranno ad allenarsi domani a Bogliasco in vista della gara di sabato col Brescia a Marassi (ore 16,15). Esposito è uscito dal campo ieri con un leggero fastidio alla coscia e dovrà essere valutato (non dovrebbe comunque essere nulla di particolarmente grave) mentre sembra allontanarsi il recupero di Vieira che rischia di diventare un altro caso, un po' come quello di Pedrola che tuttavia - al pari di Borini - sta viaggiando verso un rientro più che mai atteso tra fine febbraio e inizio marzo.
Col Brescia sarà squalificato Giordano, più che mai dietro la lavagna dopo l'espulsione di ieri. Ci saranno comunque i rientri anche tra i titolari con ogni probabilità di Kasami e Murru, ieri non rischiati da Pirlo dopo i recenti stop (entrambi erano in panchina), e si rivedrà anche Yepes dopo la squalifica. Servirà però tutto un altro passo. La Sampdoria deve svegliarsi in fretta.
IL COMMENTO
La contestazione delle “periferie” e l’ascesa delle nuove destre in Europa
Crisi Genoa, i tifosi chiedono chiarezza…