Sampdoria, niente lesioni per Depaoli. Che intrigo tra Verre e Okaka

GENOVA - Sospiro di sollievo per la Sampdoria. Gli esami strumentali a cui è stato sottoposto Depaoli - che in questi giorni ha accusato un fastidio all'adduttore e che ieri aveva effettuato lavoro differenziato - hanno escluso lesioni muscolari. Il giocatore non è al meglio ma oggi ha effettuato lavoro specifico sul campo e si capirà da qui ai prossimi giorni se potrà tornare disponibile forse già nella gara di sabato a Pisa. Lo stesso tecnico blucerchiato Pirlo sabato scorso dopo la partita col Modena aveva detto che il giocatore si era "fermato in tempo" dopo aver percepito un fastidio. Il recupero di Depaoli sarebbe fondamentale per una Sampdoria che ormai da tempo è alle prese con una lunga serie di assenze.

Oggi hanno effettuato lavoro differenziato sul campo anche Kasami e Murru, entrambi non al meglio della condizione fisica. Il centrocampista svizzero - rientrato due settimane fa - si sta gestendo e dovrebbe essere regolarmente disponibile. Anche Murru stringe i denti e potrebbe nuovamente tornare in gruppo per la trasferta in Toscana. Sempre out Vieira, il cui al attuallenamento al mattino.

Iniziata oggi la prevendita per il settore ospiti dello stadio "Arena Garibaldi" riservato ai soli possessori della tessera del tifoso. La vendita dei biglietti per i residenti in Liguria è limitata peraltro al settore ospiti.

Intanto non si è ancora definita la situazione di Verre, che ha ancora un paio di giorni di tempo (la chiusura del mercato in Turchia è fissata a venerdì 9 gennaio) per accettare l'offerta dell'Hatayspor che nelle ultime ore è diventata persino migliorativa sia per la Sampdoria - che incasserebbe circa 1 milione per il cartellino del trequartista romano (contrato in scadenza nel 2025) - sia per lo stesso giocatore che passerebbe dagli attuali 700 mila euro di ingaggio a circa 1 milione annuo di stipendio.

Verre ad oggi non ha ancora accettato il trasferimento ma la Sampdoria sta premendo per favorire l'operazione che - anche nel rispetto del saldo attivo e dei vincoli legati al post omologa del tribunale sul piano di ristrutturazione dei debiti - permetterebbe ai blucerchiati di chiudere un innesto dal mercato degli svincolati. Tra i nomi caldi resta quello di Stefano Okaka, 34 anni, attaccante che tornerebbe in blucerchiato dopo nove anni e attualmente fermo dallo scorso giugno dopo l'ultima esperienza proprio in Turchia al Basaksehir.

Sul fronte societario intanto l'ex proprietario del club Massimo Ferrero (che attualmente detiene circa il 21% delle quote del club) si è detto disponibile a trattare con l'attuale azionista di maggioranza Matteo Manfredi per risolvere tutte le pendenze legate al passaggio di proprietà che - vale la pena ribadirlo - arrivò lo scorso giugno nel momento più difficile della storia della Sampdoria, quando la società rischiò di fallire.

In attesa di un possibile accordo tra le parti, resta ancora aperta la partita del ricorso semplificato al tribunale di Milano da parte di Gianluca Vidal, trustee del trust Rosan in cui era stata incapsulata la Sampdoria, che chiede di annullare gli accordi raggiunti tra la Sport Spettacolo Holding e la Gestio Capital che sancì di fatto l'inizio della nuova gestione societaria. Un ricorso che viene letto - non senza fastidio - come "manovra di disturbo" da parte dell'attuale proprietà.