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LA SPEZIA - Il tecnico dello Spezia Luca D'Angelo ha parlato all'anti vigilia di Cittadella - Spezia, match valevole per la diciottesima giornata del campionato di Serie B.

Entusiasmo ritrovato, ora continuità: "La squadra dal punto vista mentale ovvio che dopo due vittorie stia meglio, adesso sappiamo che sabato sarà importante sotto tanti punti di vista e dovremmo affrontarla con durezza mentale. Affrontiamo il Cittadella che fa di pressione e intensità le sue armi migliori, a cui noi dovremmo rispondere con le nostre caratteristiche".

Due assenze pesanti a centrocampo: "Abbiamo altre soluzioni, caratteristiche diverse ma non stiamo a fasciarci la testa, chi giocherà sarà consapevole del fatto che si tratta di partita importante per noi".

Un Verde ritrovato: "Si è messo subito a disposizione, allenato bene, i risultati delle prestazioni sono state buone, anche a livello atletico, nonostante qualche problemino. Anche con il Bari in casa ha dato possibilità a continuare la partita nonostante qualche acciacco. Ha pagato nei primi giorni della settimana in cui si è allenato a parte, poi vedremo se partirà dall’inizio a partita in corso".

Corradini per il centrocampo: "Corradini ha determinate caratteristiche di regia. E' tecnico, bravo in fase di possesso, deve migliorare quando la palla ce l’hanno gli altri. Non si è visto perché gli altri più pronti, ma non è detto che in futuro non abbia spazio".

Hristov, pedina chiave ritrovata e Zoet nuova certezza: "Hristov giocatore importante e di personalità, felice di averlo recuperato. In porta gioca Zoet".

Testa sul Cittadella, al mercato si penserà: "Io credo sia giusto concentrarsi con il Cittadella, con la società sappiamo cosa fare e come intervenire, il nostro focus deve però essere sulla partita di sabato".

Kouda non al meglio: "Kouda si trascina un problema risolvibile, dovrebbe partire con la squadra, per tale motivo non si è allenato a pieno regime ma vediamo di recuperarlo".

Una B in cui lo Spezia ha vinto due gare di fila ma si trova ancora sul fondo della classifica: "Dovevamo cercare di vincere noi, questo era quello che contava e che è stato fatto. Abbiamo recuperato punti e non ne abbiamo persi, per cui dobbiamo pensare al nostro risultato e basta. Non mi sorprendono certi risultati, la B difficile per tutti, dall’alto al basso della classifica".

Un bilancio sulle prime quattro gare sotto la sua gestione: "Abbiamo giocato benino la prima, molto bene la seconda, bene la terza, normale la quarta. Adesso però dobbiamo cercare di vincere domani".

Partita da ex per Antonucci: "Antonucci sta bene sotto tutti i punti di vista, sabato può subentrare o giocare dall’inizio ma sicuramente a disposizione. Ha caratteristiche importanti come la tecnica e la velocità. Si deve prendere un po’ meno sul serio, glielo dico sempre di giocare più sciolto, ma al momento non mi crede".

Cittadella realtà affermata del campionato cadetto: "Sanno come gestire quel tipo di piazza e di giocatori, dimostrazione pratica di quel che dico sempre, non c’è differenza tra giocatori di Serie C e B, a patto che i giocatori di C abbiamo voglia di dimostrare di voler giocare in questa categoria. Giochiamo contro formazione che ti attacca, aggressiva, noi dobbiamo rispondere con le stesse armi. Lo possiamo fare anche perché abbiamo giocatori importanti dal punto di vista tecnico che, se messi nella condizione di pungere, possono farlo".

La prima vittoria al Picco: "Emozioni belle, lo stadio ci ha aiutato molto, gol nel finale ha accresciuto un entusiasmo che dobbiamo portare avanti. Tifosi possono essere critici o delusi, ma se poi la squadra fa quello che abbiamo fatto nelle ultime gare, sarà possibile creare la giusta simbiosi, dipende da noi".