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Matteo Bernini è un ragazzino di 14 anni che ha avuto una deroga speciale per partecipare al Rally Show Santa Domenica in Croazia, ad una trentina di km da Zagabria.
 
Sino ad oggi ha potuto correre nell’Italiano ed Europeo Rally Cross con risultati molto positivi, ma li si corre tutti insieme su circuiti terra-asfalto e con i risultati che sono spesso condizionati anche dal comportamento degli altri piloti in pista.
 
Matteo invece si è presentato al suo primo rally con la 124 Abarth preparata dal papà Michele, uno dei pochi veri preparatori restati in Italia. Una trazione posteriore tra le più difficili da guidare tanto più sulla terra. E il suo primo rally della vita Matteo lo ha corso proprio sulla terra.
 
Con a fianco l’esperto Paolo Zanini, il navigatore con cui ho vinto la mia prima gara nel 1987 a Millesimo, ha fatto questa prima esperienza vincendo davanti a tutti la classifica "trazioni posteriore" e sino all’ultima prova si stava battendo per il primo posto dei due ruote motrici.
 
 
 
Sicuramente ha delle grandi doti e ha dimostrato anche in questa occasione di saper gestire una gara, ha imparato a correre con le note lette dal navigatore, e ha capito, da quanto mi ha detto, che i rally hanno un fascino straordinario, che li non ti viene addosso nessuno: se sbagli lo fai da solo.
 
E Matteo non ha fatto errori pur su un terreno molto infido tra terra asciutta, bagnata, ghiaia, fango, dossi e salti artificiali. Al momento risulta essere il più giovane pilota rally in circolazione.
 
Ma per farvi vedere che cosa sa fare buttatevi in macchina con lui e Paolo, non perdetevi questo camera car del ragazzino di 14 anni Matteo Bernini, guardate qui...