Dopo la vittoria al mondiale, lo Yacht Club Italiano sogna l'Olimpiade con Dogliotti e Cindolo

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GENOVA - Diventare campioni del mondo non capita tutti i giorni. E a 16 anni è un gran bel traguardo da appuntare al petto per i due giovanissimi genovesi, Alessio Cindolo e Marco Dogliotti, che ad Alicante hanno conquistato il titolo nel campionato di vela 420. Nelle acque di spagnole, dal 21 al 29 luglio sono scesi in acqua ben 277 equipaggi provenienti da 22 nazioni diverse, ma nelle 12 regate con condizioni di vento piuttosto variabili l'equipaggio genovese si è affermato in testa fin dal primo giorno.

Un sogno che si realizza dopo anni di allenamenti allo Yacht Club Italiano da conciliare con la scuola, rispettivamente l'istituto Nautico San Giorgio e il liceo Martin Luther King di Genova: la passione è nata quando erano bambini, raccontano i due atleti a Primocanale. Per Marco "è un amore trasmesso dalla mia famiglia, partecipando ad un centro estivo ho iniziato a far vela anche io". Mentre Alessio racconta di come "all'inizio non volevo, poi i miei genitori mi hanno iscritto e da lì non ho mai smesso, arrivando all'agonismo". 

"Adesso sogno di partecipare alle Olimpiadi e vincerle"

L'Olimpiade è un vero e proprio sogno, difficile, ma non impossibile: i due giovani adesso si allenano in mare tre volte a settimana, ma per un traguardo così alto la scelta sarebbe di dedicarsi interamente al loro sport. Ma hanno ancora tutto il tempo per crescere e per conquistare altri importanti traguardi. "Ci sono voluti anni per costruire questa impresa", racconta uno degli allenatori che li segue fin dai primi passi, Pietro Micillo.

"Li aspetta ancora un anno di 420, sicuramente alla loro portata. Abbiamo un altro mondiale l'anno prossimo da difendere. E chi lo sa magari ai cinque cerchi prima o poi potremo competere"

Sarebbe un bel sogno per tutto lo Yci, anche se la sfida si fa di anno in anno sempre più complicata, anche in termini di investimenti per le imbarcazioni ammesse a partecipare alla 'vetta' della vela. E intanto però crescono le iscrizioni di giovanissimi ai corsi estivi in barca, grazie anche al lavoro di promozione tra le scuole di questo sport per cui Genova è la palestra ideale, come ricorda Matteo Capurro, socio e atleta dello Yacht Club Italiano. "Siamo contenti che gli investimenti che facciamo verso i giovani, verso la scuola vela, verso la diffusione dello sport della vela portino i loro frutti. Con le lezioni pratiche e teoriche abbiamo incrementato l'interesse da parte dei giovani nei nostri corsi, che quest'estate hanno avuto dei numeri eccellenti. Sono tutti ragazzi, spesso, che si avvicinano per la prima volta la vela". 

"Il nostro calendario è ricco di eventi. A breve avremo anche il mondiale degli 8 metri stazza internazionale, che porterà lo Yacht Club Italiano e Genova su sulle copertine dei giornali di tutto il mondo e quindi è un altro motivo di orgoglio"

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