Sport

53 secondi di lettura

GENOVA - Il tecnico del Genoa in vista dell’Ascoli è chiaro: “Partita importantissima, ma non decisiva. Affrontiamo una squadra in salute e quindi dovremo dare il massimo e sono convinto che i ragazzi saranno pronti. Cuore, testa, gambe: questo il nostro focus in campo che abbiano sempre rispettato. Sappiamo la nostra forza ma ci vuole equilibrio e umiltà ”.

Poi il passaggio sul pubblico con il Ferraris esaurito: “Il nostro popolo ci emoziona, una cosa bellissima. Dovremo farci trascinare dai tifosi, ma con razionalità. Sono felice di vedere questa passione attorno alla squadra e ai giocatori ho detto di guardarsi indietro per capire cosa hanno fatto tutto assieme tra vittorie difficili e nome ti superato col gruppo. Pe si che ci sia fame anche per questo”.

L’unico dispiacere di Gilardino è che starà fuori per squalifica: “Il destino ha voluto cosi. Nello spogliatoio ho detto a tutti che ora con Caridi e lo staff sono cavoli loro. A parte gli scherzi, sarò in tribuna è staro’ in contatto con la panchina. Sarò il solito, vivendo il match con intensità”.

 

ARTICOLI CORRELATI

Venerdì 05 Maggio 2023

Ferraris gremito, in 33.000 per spingere il Genoa in A

Biglietti a ruba e stadio gremito neanche fosse un derby