Caso Pisa-Bari: i toscani rinunciano al ricorso

GENOVA - Pisa-Bari finita 1-2 non è stata omologata ma il club toscano attraverso le parole del dg Giovanni Corrado rinuncia al ricorso che aveva preannunciato dopo il clamoroso errore dell’arbitro Colombo che aveva toccato il pallone e fatto proseguire l’azione e che poi ha portato al rigore decisivo per i pugliesi.

Corrado a Canale 50 ha detto: “Abbiamo lo zero per cento di vincere il ricorso e il nostro stile non è quello di dare finte speranze. Resta il fatto che le risposte che ci sono state date sono in antitesi rispetto a cio’ che abbiamo visto”.

Per una eventuale ripetizione della gara servirebbe da parte di Colombo l’ammissione di aver sbagliato nell’azione contestata. Insomma il Pisa si fa da parte con signorilità dopo aver subito un torto. Ma tutto questo resta come un macigno sulla B che è un torneo che è una polveriera. Questo caso coinvolge la zona playoff e le squadre come Frosinone, Genoa e Bari che lottano per la promozione diretta.

Con il Bari che incassa 3 punti a Pisa in un modo mai visto. Intanto la Reggina farà ricorso per i tre punti di penalità sul caso Irpef.