COMO - È successo di tutto a Como col Genoa in vantaggio per 2-0 viene raggiunto nel finale sul 2-2. Rossoblu che buttano un’occasione e ora vedono il Bari a -4 punti. A Como gara molto combattuta e il pari non fa una piega. Non bastano i gol di Strootman e il decimo sigillo di Coda.
Gilardino non convoca Bani (si sente la sua assenza) e così gioca Ilsanker in difesa mentre al posto di Sturaro squalificato c’è Frendrup. Longo per il Como punta sulla coppia Cerri-Cutrone. Partita per venti minuti bloccata con i padroni di casa tutti sotto palla e i rossoblu timidi visto che l’unica conclusione dì Gudmundsson finisce molto largo. Al 23’ però si spezza l’equilibrio con il gol di Strootman bravo a leggere il rinvio con le mani di Gomis e batterlo con un tiro di punta che va nell’angolo.
Frittata del portiere lariano e di Da Cunha che subisce il pressing alto di Strootman. Genoa che da qui fino al 40’ e’ totalmente in controllo e si fa pericoloso con due conclusioni di Coda e Dragusin e con alcuni blitz di Gudmundsson fermato in qualche modo dai difensori azzurri. Da segnalare le ammonizioni di Frendrup e soprattutto di Vogliacco che sarà squalificato col Perugia. Nel finale veemente reazione del Como e ci vuole la bravura di Martinez per dire di no a un tiro ravvicinato e il portiere spagnolo anche dopo un minuto risolve una situazione delicata nell’area piccola. Si va al riposo così.
Nella ripresa c’è subito un brutto fallo di Cerri che stende Ilsanker e viene ammonito da Pairetto. Como pericoloso al 50’ che con Belleno spara fuori. Ma il Genoa risponde subito con Coda che dal limite di destro colpisce il palo. Match equilibrato e aperto. Al 56’ il Genoa trova il bis: Strootman per Gudmundsson, cross per Coda che raddoppia al volo. Nemmeno il tempo di esultare che Ilsanker in area colpisce Cutrone e Pairetto assegna il rigore ma il giocatore di casa sembra in fuorigioco. Var lungo e alla fine tolto il rigore per offside.
Ma poco dopo Cerri trova Cutrone che supera un Ilsanker in difficoltà e batte Martinez. Spinge il Como col Genoa che prova ad abbassare i ritmi ma rischia su Cerri con un salvataggio di Strootman sulla linea. In questa opportunità brutta uscita di Martinez. Ancora Como con Cutrone, Martinez respinge.
Il Genoa soffre molto perché non riesce a ripartire per allentare la pressione. Così Gilardino inserisce Hefti, Aramu e Ekuban per Coda, Ilsanker e Gudmundsson. Tra i lariani fuori Iovine per Arrigoni. Finisce il match anche l’ex Parigini. Poi spazio Gabrielloni e Bianco. Finisce il match per un ottimo Cutrone. Longo le prova il tutto per tutto negli ultimi 10 minuti. C’è pure il gol del 2-2 di Gabrielloni ma Belleno sull’azione era in posizione di fuorigioco. Grifone che però si chiude troppo. E infatti all’89 segna Mancuso per il pareggio meritato del Como. Entra nel Genoa Jagiello per Frendrup. Non succede più nulla. Genoa che resta secondo ma il Bari accorcia le distanze. Sarà un testa a testa fino alla fine.
IL COMMENTO
La doppia svolta di Piciocchi: città e assessori, si cambia
Quello spot di Autostrade che stride così tanto