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REGGIO EMILIA - Sassuolo - Spezia finisce 1-0 per i neroverdi: Berardi su calcio di rigore decide un match giocato sostanzialmente ad armi pari, in cui l'errore in uscita dal basso ha fatto la differenza.

Prima sconfitta per le Aquile da quando mister Semplici siede sulla panchina, caratterizzata da una prestazione piuttosto altalenante in cui è mancata un po' di brillantezza nelle scelte dei singoli, soprattutto nel finale di gara, in cui lo Spezia, nonostante lo spregiudicato 4-2-4 non è riuscito ad essere preciso e incisivo negli ultimi metri.

Nota dolente che però arriva al minuto 65', quando Nzola rimedia una pesantissima ammonizione - probabilmente eccessiva da parte del sig. Ghersini di Genova - che lo costringerà a saltare la prossima sfida in casa contro la Salernitana.

Spezia che ora dovrà recuperare tutte le energie possibili durante la sosta, cercando di ritrovare anche qualche uomo chiave dall'infermeria, per andare ad affrontare questa delicatissima fase finale del campionato, proprio a partire dagli amaranto di mister Sousa.

SECONDO TEMPO

Inizia meglio la ripresa il Sassuolo ma lo Spezia si fa trovare pronto, prova a colpire in ripartenza e ha anche un occasione con tiro da fuori di Amian che però diviene facile preda per Consigli. I neroverdi però iniziano a premere e grazie ad un fallo di mano di Amian, revisionato dal VAR, riescono ad ottenere un calcio di rigore trasformato da Berardi al minuto 70, con Dragowski ad un passo dal secondo miracolo dopo quello contro l'Inter di una settimana fa. Semplici prova il tutto per tutto mettendo in campo un 4-2-4 a trazione totalmente offensiva che però non sortisce l'effetto sperato. Sul destro di Caldara ottima opportunità nell'ultima azione di gioco ma Consigli è bravo a respingere. 

PRIMO TEMPO

Buon avvio dello Spezia, che nei primi minuti ha due occasioni per trovare la via del gol, prima con Ekdal che calcia a botta sicura ma trova il muro neroverde, poi con Nzola, ma l'angolano sciupa una ripartenza calciando di poco a lato. Sassuolo che esce fuori dopo una lunga fase interlocutoria del match e colpisce una clamorosa traversa con Berardi al minuto 33. Nel finale ci riprovano le Aquile, ma l'occasione più grande ce l'ha il Sassuolo, ad un minuto dal termine, sulla testa di Henrique, con Dragowski che però risulta decisivo e riesce ad opporsi compiendo un vero e proprio miracolo.

TABELLINO

Sassuolo - Spezia: 1-0;

Reti: 70' Berardi (SA)

Ammoniti: 65' Nzola (SP), 69' Amian (SP);

SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Rogerio; Thorstvedt (57' Frattesi), Maxime Lopez, Henrique (74' Harroui); Berardi (84' Marchizza), Pinamonti (74' Defrel), Laurienté (74' Bajrami). All. Dionisi.

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Caldara, Nikolaou; Bourabia (79' Verde), Ekdal (64' Esposito), Agudelo (74' Cipot); Gyasi (79' Shomurodov), Maldini (64' Zurkowski), Nzola. All. Semplici.

ARBITRO: Davide Ghersini della sezione di Genova.

 

PRE PARTITA

Tutto pronto al Mapei Stadium di Reggio Emilia, dove lo Spezia di mister Semplici è pronto a scendere in campo per affrontare il Sassuolo in una sfida valida per la ventisettesima giornata di campionato di Serie A. Grande atmosfera sugli spalti lato Aquile, con ben 1200 tifosi giunti dal Golfo dei Poeti a supporto della squadra in maglia bianca.

Sorpresa nelle scelte di Semplici, con Daniel Maldini che scenderà in campo dal primo minuto nel tridente al fianco di Gyasi e Nzola, a suggellare la grande fiducia che il tecnico toscano ripone nel giovane i prestito dal Milan. Solo conferme invece per il resto dei titolari.

 

 

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