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Intervistato ai microfoni de La Nazione, il portiere Polacco ha manifestato tutta la sua volontà di rientrare in campo il prima possibile
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LA SPEZIA - In una lunga intervista concessa ai colleghi de La Nazione, Bartlomiej Dragowski ha parlato a tutto tondo della sua avventura allo Spezia, dei suoi compagni, ma soprattutto di un suo possibile rientro in campo, dopo il grave infortunio alla caviglia, subito nell'ultima gara di questa prima parte di campionato a Verona. 

Sul suo status mentale:

"Sto bene, soprattutto mentalmente, che è poi l’aspetto fondamentale perché mi consente di lavorare in modo ottimale per recuperare la condizione fisica migliore".

Su un suo eventuale rientro in campo:

"Voglio essere protagonista già nel match contro l’Atalanta del prossimo 4 gennaio, questo è il mio obiettivo, ma dipenderà da come la caviglia reagirà alle terapie. Di sicuro non sono un tipo che si piange addosso, cerco di reagire alle difficoltà con ottimismo"

Sull'affetto che gli hanno mostrato tutti i tifosi spezzini:

"Cerco di dare sempre il massimo, se mi devo rompere la gamba per consentire alla mia squadra di vincere me la rompo, sono fatto così. Ho percepito l’affetto della gente che ringrazio, ho ricevuto un miliardo di messaggi. Sulla strada del ritorno da Verona, quando ci siamo fermati all’autogrill, abbiamo incontrato i supporter che mi hanno manifestato la loro vicinanza e il loro affetto".

Sulla vicinanza dei compagni di squadra dopo il brutto episodio di Verona:

"L’abbraccio in campo di Bastoni e Nikolaou significa che ci sono persone che mi vogliono bene. Siamo un gruppo spettacolare composto da tanti bravi ragazzi. Anche l’esposizione della mia maglia ai gol di Nzola mi ha reso felice e fatto stare meglio".

Sullo Spezia e il futuro a difesa dei pali con la maglia bianca:

"Ho firmato un contratto per tre anni con lo Spezia convinto di giocare con questo club fino alla scadenza. Poi, ovviamente, se arriverà un’offerta importante e la società la considererà allettante, darò la mia disponibilità perché lo Spezia mi ha aiutato tantissimo dopo un anno difficile, sarebbe il doveroso ringraziamento per il trattamento avuto".

Su classifica e obiettivi:

"Avremmo potuti avere più punti in classifica se si considera che abbiamo perso tre partite al 90’ per inesperienza. Questa squadra ha un potenziale maggiore ma la strada è quella giusta, l'obiettivo rimane quello di raggiungere la salvezza il più velocemente possibile, non vogliamo arrivare all’ultima partita".

Su Kiwior, protagonista ai Mondiali con la Polonia, nonché suo compagno di squadra:

"Spero di tifare la mia Nazionale per tante altre partite. Sono felice per Jakub, si sta confermando un giocatore davvero molto forte"

 

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