Il numero esiguo di tornelli - solo uno per ogni varco - ha provocato lunghe code, snervando i tifosi del Genoa accorsi in gran numero e in congruo anticipo per assistere alla partita con il Brescia. In via Casata Centuriona si è così formata una bolgia dantesca, con i sostenitori rossoblù (tutti ovviamente abbonati o provvisti di biglietto) in attesa del passaggio al tornello.
Proprio in questi giorni si parla di rilancio per l'impianto che, nell'attuale versione, compirà 33 anni martedì prossimo. Il 1° novembre 1989, infatti, si era giocata la prima partita a capienza completa, Sampdoria-BV Borussia Dortmund di Coppa Coppe, 2-0 con doppietta di Vialli. Una vera e propria inaugurazione non si era celebrata per ragioni di par condicio. Lo stadio presenta carenze strutturali, dal manto erboso alla fatiscenza dei servizi igienici, e necessita di robusti investimenti per essere all'altezza di far parte degli impianti previsti nella candidatura italiana per gli Europei 2032.
IL COMMENTO
Grazie dei consigli, caro Principe
Il Pd ha i voti e i giovani forti, ma restano i “parrucconi”