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Problema muscolare per Murillo. Vicende societarie: attesi gli sviluppi annunciati da Di Silvio
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E’ fissata per martedì pomeriggio la ripresa degli allenamenti della Sampdoria a Bogliasco, in vista del posticipo di lunedì 17 ottobre alle 18,30 contro la Roma e dopo il pareggio in rimonta per 1-1 a Bologna. Stankovic dovrà fare i conti con l’assenza di Murillo, che nella sfida al “Dall’Ara” ha riportato un probabile stiramento muscolare, che lo terrà lontano dai campi per parecchie settimane.

Luci ed ombre dalla trasferta in Emilia. Tra le note positive c’è sicuramente il risultato, sebbene la prima vittoria in campionato sia ancora rimandata e mai la Samp abbia trascorso ben nove giornate senza un successo pieno.

E’ piaciuta anche la reazione emotiva e fisica  vista nel secondo tempo, oltre all’ingresso efficace delle seconde linee: Villar, Leris, Verre, lo stesso Quagliarella, come trascinatore, hanno funzionato da subito.

A preoccupare è il primo tempo, sulla falsariga delle sfide perse con Salernitana e Monza, oltre allo stato di forma di alcuni giocatori: Gabbiadini e Colley su tutti. Stankovic non si fa illusioni, ma è giustamente fiducioso: "C'è da lavorare, anche sul piano fisico ma possiamo fare bene".

Dopo la sfida con l’ex compagno del triplete Thiago Motta, lunedì Stankovic incrocerà il suo destino con il maestro e amico José Mourinho. Ma non c’è spazio per i sentimentalismi, per la Sampdoria sarà una questione di sopravvivenza sportiva.

Per quella societaria, si attendono gli sviluppi annunciati dal gruppo Di Silvio-Al Thani. L’imprenditore cinematografico non si trovava a Bologna, come aveva anticipato nelle settimane precedenti, ma ha spiegato di essersi fatto sostituire dalla sorella mentre un sito francese (le10sport.com) riprende l’indiscrezione italiana dello scorso mese di settembre relativa al possibile approdo di un membro della famiglia Al Thani alla Sampdoria.

Intanto, la Qatar Sports Investments che controlla la proprietà del PSG ha acquisito circa il 22% delle quote dello Sporting Braga in Portogallo, confermando un modus operandi che prevede l'ingresso della famiglia dello sciecco Al Thani nell'azionariato dei club calcistici attraverso la holding dedicata.