Sport

Incauta dichiarazione del legale che assiste l'ex presidente della Sampdoria
36 secondi di lettura

A poco più di tre giorni dal derby, l'avvocato Giuseppina Tenga che assiste l'ex presidente della Sampdoria Massimo Ferrero, attualmente a San Vittore per l'accusa di bancarotta fraudolenta, complica le cose non tanto per il suo assistito quanto per la squadra blucerchiata, con una dichiarazione che di fatto suona a benservito preventivo per Roberto D'Aversa, che pure sta preparando il derby a Bogliasco.

"La Sampdoria - sostiene infatti l'avvocato Tenga - non c'entra nulla, formalmente sarà costretto a dimettersi perché dal carcere, ovviamente, non può occuparsi di una società sportiva. Non me ne intendo di calcio, ma so che il presidente stava trattando con Stankovic per farlo diventare il nuovo allenatore della Sampdoria. Ecco perché al momento dell’arresto si trovava a Milano".