Vai all'articolo sul sito completo

GENOVA - Il docu-film sullo straordinario senso di appartenenza del popolo genoano, “Comunque è ovunque” sarà proiettato in Italia nei cinema di nove regioni per tutti gli abbonati di Prime Video, a partire da martedì 9 aprile.

Il successo nelle sale cinematografiche è stato decretato da oltre 20mila spettatori e sancito dall’estensione della programmazione a oltre tre settimane, rispetto ai cinque giorni previsti in origine, entrando nella top-10 dei film più visti durante la fase di esordio.

GENOVA - La settimana del Genoa: dal caso 777 al mister, fino a Gud e Retegui Il Genoa sta vivendo una settimana che è uno shaker: da tempo c’è il rebus su Gilardino che si porta appresso dibattiti sui social tra tifosi. Gila nel mirino della Fiorentina per sostituire Italiano che va a Napoli. Spunta pure Palladino in questo intreccio che sarebbe in pole per la viola, ma poi riecco l’allenatore del Genoa pronto all’esperienza in riva all’Arno stavolta da tecnico e non da bomber dove fece bene. E il Genoa? La Gazzetta da tutto apparecchiato, ma la dirigenza rossoblù non fa una piega e filtrano incontri tra le parti per pianificare il futuro con Gilardino. Non resta che seguire gli eventi anche se un allenatore il Genoa lo avrà. Tempesta in un bicchiere d’acqua o addio col mister della promozione in A? Intanto per il match di Verona solito slancio dei tifosi rossoblù che andranno al Bentegodi in tantissimi con una decina di club mobilitati.

La squadra vuol finire bene e vuole essere più forte di tutto, anche degli infortuni. Gudmundsson vuole esserci malgrado la febbre ed Ekuban è pronto al rientro. Si c’è ancora un presente da rispettare e comunque qualche punticino è meglio farlo prima possibile. Ma c’è pure il mercato perché gli “assi” del Grufone piacciono. Così Tottenham e Inter vogliono Gud e la Juve punta su Retegui.

E sullo sfondo c’è stato il fragoroso caso che ha riguardato 777 Partners su una eventuale crisi di liquidità dovuta ad una situazione di esposizione nella Carolina del Sud dove sulle assicurazioni ci sono paletti stringenti sulle percentuali degli investimenti che la holding americana avrebbe superato. 777 con un articolato comunicato ha replicato fiducioso alle richieste di informazioni e soprattutto ai roboanti titoli dei giornali che riportavano la notizia che ha fatto irruzione e anche su piano locale perché gli americani dovranno investire ancora sul Genoa e non solo sulla squadra visto che serviranno soldi freschi per lo stadio in accordo con la Sampdoria. Comunque entrambe lo società hanno chiesto una proroga sulla tempistica per la composizione della newco che si occuperà del nuovo Ferraris. E 777 comunque proseguono anche sull’Everton che hanno deciso di acquistare avendo già versato oltre cento milioni di dollari.

GENOVA - Il Genoa si avvicina al match col Verona di domenica nel tardo pomeriggio con non pochi problemi. Soprattutto in attacco per Gila ci sono notizie contrastanti. Infatti se Ekuban è quasi certo del suo recupero, c’è Gudmundsson che è stato colpito dall’influenza. L’islandese ha la febbre e verrà valutato giornalmente.

Per questo si scalda Ankeye, considerato che Retegui è squalificato. Gilardino è però speranzoso di recuperare Gud. Intanto saranno in molti i tifosi rossoblù al “Bentegodi” con nove club genoani pronti alla trasferta in Veneto.

GENOVA - Come da programma, l'appuntamento in Comune per Genoa e Sampdoria resta confermato, dopo che scorsa settimana a Tursi si era sancito l'interesse delle due squadre a investire nel restyling dello Stadio Luigi Ferraris, andando a costituire una newco partecipata da entrambe le società. I due club però potrebbero chiedere ancora una settimana di tempo per definire meglio alcuni dettagli che ancora non sono riusciti a mettere a posto riguardo al progetto. Resta fiducioso il sindaco di Genova, Marco Bucci, che alla festa per i 25 anni di Stelle nello Sport, ha ribadito il suo obbiettivo. "Non è una novità il fatto che noi vogliamo nel 2032 essere sede dei campionati europei. Per fare questo c'è bisogno di uno stadio completamente rimesso a nuovo. Abbiamo chiesto alle due squadre ufficialmente di darsi da fare, tirarsi su le maniche alla genovese e dare il loro contributo. Vedremo". 

Ristrutturazione Ferraris, Bucci: "Il progetto sarà presentato il 5 aprile" - L'ANNUNCIO

"Io me lo immagino bellissimo, più alto, sempre vicino al campo, come è la peculiarità dello stadio Ferraris che da un certo punto di vista è il miglior stadio d'Italia per guardare il calcio, perché hai la gente proprio vicina, con tante persone tutte colorate"

Secondo il primo cittadino, lo stadio non sarà soltanto la sede delle due squadre genovesi, ma sarà anche la 'casa' di tante persone che fanno sport: "non sarà utilizzato soltanto il sabato e la domenica, ma tutti i giorni con tante attività sportive, educative, ludiche". E anche ospitare nuovamente qualche concerto: negli anni ha ospitato artisti come Bruce Springsteen, nel '99, Lou Reed, Edoardo Bennato, Luciano Ligabue, Vasco Rossi, Claudio Baglioni. E poi ancora Miguel Bosé, Lucio Dalla con Francesco De Gregori, Frank Zappa, Joe Cocker, Pino Daniele e Fabrizio De André. Ma da anni non se ne tiene più uno, dato che attualmente i tir per i concerti non possono entrare nell’impianto perché non ci sono varchi che lo consentano. 

"Assolutamente sì, avremo la possibilità di poter mettere dentro concerti da 30.000 persone, così da avere almeno 3 o 4 posti a Genova dove si possono fare cose in grande"

Un disegno che dovrà essere comunque sposato dalle due squadre, dato che si sono impegnate a presentare attraverso la newco al 50% una proposta d’acquisto dello stadio, non di una nuova concessione. Anche perché l'investimento necessario per questa operazione di riqualificazione si aggira attorno ai 100 milioni, secondo quanto stimato dal vicesindaco e assessore al bilancio del Comune di Genova Pietro Piciocchi, da precedenti interviste a Primocanale, dato che il progetto è nell'aria già da diverso tempo.  

L'assessore Piciocchi: "Riqualificare lo stadio Ferraris con Genoa e Sampdoria è un'urgenza" - L'INTERVISTA

GENOVA - Il rebus legato al nuovo contratto di Gilardino al Geno continua. Da Firenze emerge che la dirigenza viola punta forte su Palladino per il dopo Italiano. Se fosse confermata questa che appare più di una indiscrezione Gilardino potrebbe presto firmare il nuovo contratto col Genoa. Gila dunque verso la riconferma con ingaggio quasi raddoppiato rispetto a questa stagione.

Non ci sono conferme, ma lo stallo di questi giorni potrebbe essere presto superato con l’atteso incontro tra la dirigenza rossoblu e il tecnico che si è proposto da tempo per sedersi al tavolo e parlare del futuro. Gilardino resta ancora un papabili per i toscani, ma ora lo è soprattutto per il Grifone. Il Genoa non ha fretta mancando ancora otto partite per la fine della stagione, ma il momento dell’incontro pare avvicinarsi. Non resta che attendere.

Intanto c’è da preparare il match col Verona in trasferta. Probabile il rientro di Martin o mentre in attacco c’è l’ipotesi della coppia Gudmundsson-Ekuban con Ankeye di riserva.