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Dopo la brutta sconfitta casalinga con il Cittadella, la Sampdoria gioca sul campo della capolista Parma e lo fa bene riuscendo anche a passare in vantaggio grazie a un contropiede di Borini finalizzato da Padrola. La squadra di Pirlo fa l'errore di chiudersi un pò troppo e nel finale subisce il pareggio. Buone comunque le indicazioni per il tecnico blucerchiato che può ritenersi soddisfatto.

 

Le formazioni ufficiali

Parma (4-2-3-1) Chichizola; Coulibaly, Osorio, Circati, Zagaritis; Sohm, Hernani; Man, Bernabé, Benedyczak; Bonny. In panchina: Turk, Corvi, Balogh, Estevez, Delprato, Ansaldi, Begic, Hainaut, Partipilo, Colak, Mihajla, Di Chiara. All.: Pecchia

Sampdoria (4-3-3) Stankovic; Stojanovic, Ghilardi, Murru, Barreca; Kasami, Yepes, Vieira; Depaoli, Borini, Pedrola. In panchina: Ravaglia, Gonzalez, Giordano, Askildsen, Malagrida, Girelli, Ricci, Verre, De Luca, Esposito, La Gumina, Delle Monache. All.: Pirlo

LA CRONACA:

2': Bonny dal fondo va via al suo avversario diretto e poi mette in area per Benedyczak che colpisce ma la difesa della Sampdoria libera

9': Kasami serve bene Pedrola che calcia di prima ma troppo debolmente per impensierire Chichizola

12' : buon momento per il Parma che schiaccia i blucerchiati collezionando tre angoli in pochi minuti

19': SAMPDORIA IN VANTAGGIO: la squadra blucerchiata colpisce in contropiede con Borini che va via palla al piede poi serve Pedrola che è freddo e bravo a battere Chichizola.

26': Benedyczak calcia di potenza ma Stankovic vola e la toglie dall'incrocio. Che parata del portiere blucerchiato

28': Parma vicino al gol. Hernani mette ina area molto bene per Coulibaly che colpisce in tuffo ma senza inquadrare la porta

40': ancora Parma vicino al pareggio. Errore di Yepes che libera Sohm che tutto solo calcia addosso a Stankovic

42':giallo per Pedrola per un fallo davvero inutile 

FINE PRIMO TEMPO

SECONDO TEMPO

Si riparte

56': Depaoli si arrende per un infortunio, entra Ghirelli

57': Il Parma chiede un rigore. Benedyczak prova a superare Stankovic con un pallonetto, il portiere tocca in qualche modo l'avversario ma Massa non prende alcuna decisione e assegna l'angolo

63': Ammonito Zagaritis per fallo su Kasami

71': Parma ancora pericoloso, ma ancora una volta Stankovic salva la Sampdoria allargando le braccia su un tentativo di pallonetto di Partipilo

 82': PAREGGIO DEL PARMA! Cross perfetto dalla destra di Ansaldi, Cirati salta di testa e batte Stankovic

90'

5 minuti di recupero

Fine della partita

GENOVA - Borini al centro dell'attacco, Yepes verso il ritorno in mezzo al campo e Depaoli nuovamente in attacco. Potrebbero essere queste le scelte di Andrea Pirlo per la delicatissima trasferta della Sampdoria di oggi a Parma (ore 16,15) in cui i blucerchiati sono chiamati a invertire la rotta dopo un inizio di campionato più ombre che luci.

Dopo aver dribblato le domande sulle scelte di formazione nella conferenza stampa di ieri ("Cercheremo sempre di fare la partita ma abbiamo provato qualcosa di diverso") il tecnico bresciano potrebbe effettivamente cambiare qualcosa nell'undici iniziale al Tardini. Davanti a Stankovic in difesa tutto confermato o quasi, col ritorno di Stojanovic a destra e Facundo Gonzalez ("Presto lo vedremo, ha ancora bisogno di lavorare" le parole di Pirlo ieri) ancora in panchina. Spazio a Barreca dall'inizio a sinistra, in panchina Giordano.

A centrocampo possibile conferma di Kasami - che pure lunedì scorso col Cittadella non aveva brillato - e potrebbe trovare spazio persino Ronaldo Vieira, fin qui tra gli elementi meno incisivi (non solo in questa stagione) della Sampdoria. Scalpita Yepes per un ritorno in mezzo al posto di Ricci che col Cittadella aveva deluso molto ("I giocatori esperti devono essere i trascinatori, l'esempio per i giovani" altra chiosa di Pirlo).

In attacco Borini favorito su La Gumina come puntero centrale, a destra Depaoli come esterno destro e Pedrola a sinistra. A disposizione De Luca e soprattutto Sebastiano Esposito. Grande seguito dei tifosi blucerchiati, in oltre 6000 a Parma per sostenere la squadra e per rinverdire lo storico gemellaggio coi supporters ducali. "Siamo in debito coi tifosi" ha ammesso ieri Pirlo. Ora la Sampdoria deve iniziare a sdebitarsi sul campo.

  • La probabile formazione della Sampdoria (4-3-3): Stankovic; Stojanovic, Ghilardi, Murru, Barreca; Kasami, Yepes, Vieira; Depaoli, Borini, Pedrola. All. Pirlo. 

Col Toro gol subito al 93’ che è costato un punto. Poi col Napoli la doppia rimonta firmata da Raspadori e Politano nei minuti finali che ha mortificato la squadra rossoblu con 2 punti lasciati lì. Infine rete del Lecce quasi al 90’ che è sembrata una tassa inevitabile alla sfortuna (Frendrup ha deviato nella sua porta la sassata dell’avversario) col rimpianto di un altro punticino perso per strada.

A parte farsi benedire, il Genoa però deve risolvere questi cali di tensione che ormai sono una preoccupante coincidenza. In totale sono 4 i punti buttati via, che fanno della classifica del Grifone un totem al “volevo ma non posso”.

Restano alcune buone prestazioni, col Lecce tutti si sono sacrificati in inferiorità numerica, ma serve qualcosa di più. Per questo il ritorno in gruppo di Messias (si era fermato il 24 luglio scorso in Usa col Milan) è una buona notizia per Gilardino che forse già con la Roma nel match di giovedì sera potrebbe avere l’attaccante in panchina.

Col Milan servirà una partita fotocopia di quella giocata col Napoli. Equilibrio, ma anche coraggio. Con la speranza di non sprecare più nulla nei minuti finali che sono stati fatali per Martinez e compagni.

CESENA - Le parole di Dimitrios Nikoloau, capitano dello Spezia, al termine di Spezia - Reggiana, gara terminata 1-2 in favore della compagine amaranto.

Cosa non ha funzionato:

"Oggi siamo entrati in campo per provare a fare la prestazione che avevamo preparato in allenamento, loro riuscivano però a uscire bene col fraseggio e tante volte ci hanno tagliato fuori. Comunque nel primo tempo eravamo là, abbiamo sofferto ma abbiamo anche creato diverse occasioni per fare male. Poi nella ripresa la partita è cambiata, aver preso gol subito non ha aiutato e dopo quell’episodio siamo andati in difficoltà".

Cosa fare ora per uscire da una situazione che appare sempre più tragica: 

"Da adesso in poi quello che dobbiamo fare è cercare di migliorare, siamo in un momento difficile e dobbiamo cercare di ribaltare questa situazione, dobbiamo farlo, assolutamente, non c'è altra via".

Perché questa involuzione rispetto a Venezia:

"Non credo che sul piano dell’agonismo non eravamo presenti, anche nella prima frazione; da Venezia a oggi non penso sia cambiato qualcosa da quel punto di vista, l’agonismo non è mancato, non siamo stati ad aspettare la squadra avversaria, ma certo è che qualcosa non ha funzionato".

Uno Spezia che doveva puntare alla vertice, ora si ritrova addirittura nelle sabbie mobili della zona retrocessione:

"La realtà ora è che bisogna lottare per risollevarci in classifica, pensando anche alla salvezza, perché ad oggi la classifica dice questo. Dobbiamo pensare solo a lavorare, la responsabilità ce la prendiamo noi, perché siamo noi a scendere in campo e vogliamo fare meglio per invertire questa tendenza. Nelle prossime partite dimostreremo che vogliamo risollevare la situazione, andiamo avanti e ci concentreremo solo sul lavoro quotidiano, abbiamo bisogno di punti, per riscattarci e risollevarci da squadra". 

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Anteprima Calcio del 23 settembre 2023