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Si interrompe al Barbera di Palermo la striscia di vittorie della Sampdoria: i blucerchiati, passati in vantaggio con un gol del giovane difensore Leoni, si è fatta ribaltare nel primo tempo dalle reti di Brunori (su calcio di rigore) e Mancuso. Nella ripresa è arrivato il pareggio del Doria con un  super gol del centrocampista Darboe. 

PALERMO (3-4-1-2): 22 Pigliacelli; 23 Diakité, 5 Lucioni, 32 Ceccaroni; 10 Di Mariano, 6 Stulac, 8 Segre, 3 Lund; 17 Di Francesco; 7 Mancuso, 9 Brunori (Cap.). A disposizione: 1 Desplanches, 13 Kanuric, 2 Graves, 11 Insigne, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 25 Buttaro, 27 Soleri, 31 Aurelio, 53 Henderson, 70 Traorè. Allenatore: Mignani.

SAMPDORIA (3-5-1-1): 1 Stankovic; 46 Leoni, 33 Gonzalez, 87 Ghilardi; 40 Stojanovic, 14 Kasami (Cap.), 28 Yepes, 55 Darboe, 3 Barreca; 10 Verre; 9 De Luca. A disposizione: 22 Ravaglia, 5 Askildsen, 11 Pedrola, 15 Lotjonen, 16 Borini, 19 Alvarez, 21 Giordano, 23 Depaoli, 29 Murru, 32 Girelli, 39 Conti, 43 Ntanda. Allenatore: Pirlo

Arbitro: Giua (Olbia). Assistenti: Di Gioia (Nola) e Fontemurato (Roma 2). IV Ufficale: Frascaro (Firenze). VAR: Maggioni (Lecco). AVAR: Paterna (Teramo)

Ammoniti: Lucioni (Palermo), Barreca (Sampdoria)

Calci d'angolo: 5-3

LA CRONACA 

79' Calcio di punizione per la Samp su fallo di Kasami: Verre al centro ma palla respinta

78' Di Mariano dal limite calcio di sinistro e colpisce in pieno il palo 

75' Di Francesco nell'area della Samp colpisce bene il pallone, Stankovic rinvia la palla rimane lì e poi spazza via Leoni

70' Soleri si gira in area, palla rasoterra parata senza problemi da Stankovic

67' Di Francesco si gira in area ma viene murato dai difensori della Samp

60' GOL SAMPDORIA: Un gran gol da fuori area di Darboe su passaggio di Verre

48' dribbling di Kasami in area Palermo: conclusione da distanza ravvicinata deviata da Diakitè in calcio d'angolo

44' De Luca calcia da posizione defilata con grande coordinazione, Pigliacelli para a terra 

43' ci prova anche Stulac, bella girata ma palla centrale e Stankovic è attento

42' Di Mariano brucia Barreca sulla fascia e crossa, la difesa della Samp respinge con affanno

37' De Luca stacca tra i due centrali del Palermo, palla debole tra le braccia del portiere 

32' Stulac prova direttamente su calcio di punizione da distanza siderale, palla alta

30' Verre pesca Ghilardi in area, il difensore cerca di girare verso la porta di Pigliacelli ma non colpisce bene

28' GOL PALERMO: punizione da sinistra, spizzicata a centro area, sulla palla si avventa Mancuso davanti a Stankovic e devia in rete. I rosanero ribaltano il risultato

23' GOL PALERMO: Brunori calcia di potenza, la palla si infila sotto la traversa

21' calcio di rigore per il Palermo. Leoni, dopo aver segnato, colpisce male in area Samp, Ghilardi costretto a intervenire in ritardo su un avversario. 

20' GOL SAMPDORIA: palla svirgolata in area Palermo sfruttata da Leoni che ci mette il piede. La palla, lentamente, passa la linea. Primo gol di Leoni

16' cross pericoloso da sinistra, il Palermo si salva in angolo

5' Kasami (un ex) pesca Barreca largo a sinistra ma l'esterno spreca con un cross impreciso che finisce sul fondo

4' percussione a sinistra di Barreca che conquista un corner

2' partenza aggressiva del Palermo

GENOVA - Una Sampdoria che ha "voglia di confermarsi" domani a Palermo. "Mi aspetto un ambiente caldo. Ma giochiamo a Marassi davanti a 25 mila persone, siamo abituati alla pressione" dice il tecnico blucerchiato Andrea Pirlo che fa il punto sulla squadra: "Piccini non ce la fa. Murru recuperato, ci sarà Facundo. Pedrola sta bene come stanno bene gli altri attaccanti. Esposito torna la prossima settimana". E sul riscatto dopo le tante critiche: "Quelle non mi hanno mai influenzato. Il mio pensiero arriva sempre prima. Sono il primo a fare autocritica se le cose non vanno bene. Lo facevo anche da calciatore".

A Palermo per dare continuità alle ultime 4 vittorie di fila. "Voglia di confermarci, quello che stiamo facendo in questo momento. Dobbiamo pensare di dare continuità ai risultati che ci hanno permesso di essere lì. Sappiamo che non possiamo sbagliare perché anche le squadre dietro stanno correndo, come è successo la settimana scorsa. Sarà lo stesso domani a Palermo. Una squadra che ha cambiato allenatore, quando si cambia c'è sempre entusiasmo. Dovremo stare attenti" dice Pirlo.

La situazione tra infortunati e recuperi. "Pedrola si è allenato col gruppo, gli ultimi controlli sono andati bene. E' aggregato. Vediamo se ci sarà spazio come per gli altri. Quando hai possibilità di scegliere è un bene per la squadra. Lui sta bene come stanno bene gli altri attaccanti. L'altro giorno sono entrati Borini e Alvarez. Ci sarà spazio un po' per tutti. Piccini è ancora a parte, non è niente di grave ma non riesce a spingere al cento per cento. Murru ha recuperato dal problema alla caviglia avuto nell'ultima partita. Facundo rientra dalla squalifica. Esposito credo che sarà a disposizione dalla prossima settimana".

Che ambiente vi aspettate a Palermo? "Mi aspetto un ambiente caldo com'è sempre stato a Palermo. Giochiamo in un grande stadio. C'è sicuramente pressione perché i progetti iniziali erano altri, ora si trovano in una classifica che non si aspettavano. Hanno una squadra di qualità, hanno tante scelte. Tanti giocatori in grado di poter giocare a un certo livello. Sappiamo che andiamo in uno stadio difficile ma siamo abituati a giocare davanti a 25 mila persone, siamo abituati alla pressione" dice Pirlo.

Samp a caccia della quinta vittoria di fila. "Non guardiamo i numeri. Alla fine non ti servono a niente. Se vinci sei contento e di conseguenza vai a vedere queste statistiche. Il nostro interesse quello di fare più punti possibile per l'obiettivo finale. Cosa importante avere l'atteggiamento che abbiamo avuto nelle ultime partite, avere fiducia nel compagno e avere l'aggressività giusta per arrivare al risultato".

In passato la Samp subiva i gol nel finale, ora li segna. "E' normale, quando hai più sostituzioni a disposizione le partite possono cambiare. Fino a qualche settimana fa eravamo sempre contati mentre gli altri avevano cinque cambi a disposizione. E allora subivamo i loro ingressi. La qualità si è alzata. Normale che la qualità dei singoli venga fuori. Ma anche la mentalità è cambiata. Le vittorie ti danno sicurezza e consapevolezza. Anche nei momenti di difficoltà".

Chi scegliere tra Depaoli e Stojanovic a destra? "Stojanovic e Depaoli hanno giocato insieme. A volte ha giocato uno, a volte l'altro. Per un allenatore sempre meglio avere più possibilità di scelta".

Un riscatto personale per Pirlo dopo le tante critiche ricevute. "Non ho mai ascoltato questo. Sono sempre stato concentrato sul mio lavoro, sia da calciatore sia da allenatore. Non sono mai stato influenzato dalle critiche. Il mio pensiero arriva sempre prima. Sono il primo a farmi autocritica quando le cose non vanno bene e il primo a stare sereno quando le cose vanno bene" le parole del tecnico doriano.

Borini scalpita ma come si fa a tenere fuori De Luca? "De Luca sta facendo bene. In tante partite anche all'inizio hanno spesso giocato insieme. Borini può fare l'attaccante centrale, esterno o seconda punta. De Luca sta vivendo un grande momento. Giusto che abbia continuità".

Rivedremo presto anche i tre attaccanti? "Rivedremo un tridente in base alla condizione dei giocatori. Devono aumentare il minutaggio. In base a come va la partita hai la possibilità di cambiare modulo, più offensivo o più difensivo. Non hanno ancora tanti minuti nelle gambe, normale essere più cauti all'inizio della partita".

L'esultanza di gruppo al gol di Stojanovic contro la Ternana. "Sul gruppo non abbiamo mai avuto dubbi. Sin dall'inizio abbiamo creato un gruppo coeso, siamo sempre usciti insieme dalle difficoltà. Il gruppo ha sempre lavorato in modo positivo. Ho sempre detto che se il gruppo è forte si esce dalle situazioni difficili. Poi io faccio le scelte, è sempre difficile scegliere i giocatori da mandare in campo. E' normale che qualcuno possa non essere contento. Ma il gruppo è unito" dice Pirlo.

GENOVA - Come da programma, l'appuntamento in Comune per Genoa e Sampdoria resta confermato, dopo che scorsa settimana a Tursi si era sancito l'interesse delle due squadre a investire nel restyling dello Stadio Luigi Ferraris, andando a costituire una newco partecipata da entrambe le società. I due club però potrebbero chiedere ancora una settimana di tempo per definire meglio alcuni dettagli che ancora non sono riusciti a mettere a posto riguardo al progetto. Resta fiducioso il sindaco di Genova, Marco Bucci, che alla festa per i 25 anni di Stelle nello Sport, ha ribadito il suo obbiettivo. "Non è una novità il fatto che noi vogliamo nel 2032 essere sede dei campionati europei. Per fare questo c'è bisogno di uno stadio completamente rimesso a nuovo. Abbiamo chiesto alle due squadre ufficialmente di darsi da fare, tirarsi su le maniche alla genovese e dare il loro contributo. Vedremo". 

Ristrutturazione Ferraris, Bucci: "Il progetto sarà presentato il 5 aprile" - L'ANNUNCIO

"Io me lo immagino bellissimo, più alto, sempre vicino al campo, come è la peculiarità dello stadio Ferraris che da un certo punto di vista è il miglior stadio d'Italia per guardare il calcio, perché hai la gente proprio vicina, con tante persone tutte colorate"

Secondo il primo cittadino, lo stadio non sarà soltanto la sede delle due squadre genovesi, ma sarà anche la 'casa' di tante persone che fanno sport: "non sarà utilizzato soltanto il sabato e la domenica, ma tutti i giorni con tante attività sportive, educative, ludiche". E anche ospitare nuovamente qualche concerto: negli anni ha ospitato artisti come Bruce Springsteen, nel '99, Lou Reed, Edoardo Bennato, Luciano Ligabue, Vasco Rossi, Claudio Baglioni. E poi ancora Miguel Bosé, Lucio Dalla con Francesco De Gregori, Frank Zappa, Joe Cocker, Pino Daniele e Fabrizio De André. Ma da anni non se ne tiene più uno, dato che attualmente i tir per i concerti non possono entrare nell’impianto perché non ci sono varchi che lo consentano. 

"Assolutamente sì, avremo la possibilità di poter mettere dentro concerti da 30.000 persone, così da avere almeno 3 o 4 posti a Genova dove si possono fare cose in grande"

Un disegno che dovrà essere comunque sposato dalle due squadre, dato che si sono impegnate a presentare attraverso la newco al 50% una proposta d’acquisto dello stadio, non di una nuova concessione. Anche perché l'investimento necessario per questa operazione di riqualificazione si aggira attorno ai 100 milioni, secondo quanto stimato dal vicesindaco e assessore al bilancio del Comune di Genova Pietro Piciocchi, da precedenti interviste a Primocanale, dato che il progetto è nell'aria già da diverso tempo.  

L'assessore Piciocchi: "Riqualificare lo stadio Ferraris con Genoa e Sampdoria è un'urgenza" - L'INTERVISTA

GENOVA - Alla gran serata di Stelle nello Sport a Palazzo Ducale c'era anche l'attaccante della Sampdoria Fabio Borini, finalmente rientrato in campo dopo un lungo infortunio: "Ho sensazioni buone - ha detto il giocatore - soprattutto sul piano mentale. Fisicamente si recupera sempre in modo abbastanza veloce, il problema è la paura che blocca un po' la testa. Ora mi sento quasi a posto". 

La svolta in campionato spinge i tifosi a sognare: "Non dobbiamo sognare ma restare ancorati alla realtà che dice che possiamo centrare i play off, questo è l'obiettivo che ci siamo dati a inizio stagione e finalmente, avendo dato continuità e credibilità al nostro lavoro, possiamo centrare il risultato".

Infine una parola sui tifosi: "A loro chiedo di continuare a fare ciò che hanno sempre fatto, starci vicini e darci quella spinta in più sia in casa che in trasferta": 

GENOVA - Fulmine a ciel sereno per la Sampdoria femminile. Il club blucerchiato ha deciso - decisamente a sorpresa - di esonerare Salvatore Mango, l'allenatore protagonista di due salvezze consecutive in serie A alla guida della squadra blucerchiata.

Quella dell'anno scorso in rimonta subentrando a Cincotta, in una situazione societaria estremamente delicata, fu una vera impresa. Ma anche la salvezza della stagione in corso - non ancora matematica ma virtualmente già raggiunta dalle doriane (mancano cinque partite alla fine della poule salvezza, l'obiettivo potrebbe essere centrato matematicamente già in questo week end in cui peraltro la Sampdoria riposerà) non era scontata, visto che la stagione delle women era partita dopo i tanti punti interrogativi estivi sul settore in rosa della Samp nel corso dell'estate scorsa subito dopo il salvataggio societario firmato da Manfredi e Radrizzani. La Sampdoria ha comunicato di aver affidato la squadra a Gian Loris Rossi, sino a ieri allenatore della Primavera femminile.

Questo il comunicato comparso sul sito della Sampdoria. "L’U.C. Sampdoria comunica di aver sollevato Salvatore Mango dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra femminile. Una decisione ponderata da tempo in vista della stagione sportiva 2024/25 per perseguire i nuovi piani strategici. A mister Mango vanno i ringraziamenti per la straordinaria salvezza centrata nella passata stagione e gli ottimi risultati ottenuti in quella in corso. Nel contempo la società comunica che la guida tecnica della squadra è stata affidata a Gian Loris Rossi, da inizio stagione tecnico della Primavera Femminile".