Sanità

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L'anno scorso sono state somministrate complessivamente 4.900 dosi, distribuire su tutto il territorio
2 minuti e 36 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi
Neonato

Partirà il primo ottobre la nuova campagna regionale di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale: sono arrivate in Liguria 8 mila dosi di farmaco. Questo virus può determinare gravi infezioni delle vie respiratorie, tra cui polmonite e bronchiolite, si può presentare a tutte le età ma è molto più grave nei bambini sotto l'anno di vita. Regione Liguria, attraverso il sistema sanitario regionale, ha predisposto un piano organizzato e capillare per proteggere i soggetti più a rischio.

Dosi pronte per essere somministrate

L'anno scorso sono state somministrate complessivamente 4.900 dosi, distribuire su tutto il territorio: 51% nei punti nascita liguri, 35% tramite i pediatri di libera scelta, 14% negli ambulatori di Igiene e Sanità pubblica. Grazie alla collaborazione tra ospedali, pediatri e servizi territoriali, la campagna ha raggiunto un'ampia copertura, garantendo così protezione a migliaia di bambini. "Oggi presentiamo ufficialmente la campagna, è un momento importante, il farmaco è arrivato e presente, ieri me ne sono accertata di persona al Galliera, toccato con mano, siamo sul pezzo contrariamente a l'anno scorso che invece c'era stato un problema di approvvigionamento - spiega l'assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò -. Per cui è una risposta che diamo a tutti i neonati, molto importante perché l'immunizzazione è in grado di ridurre drasticamente i ricoveri per bronchiolite per le prime settimane di vita". Ottomila dosi perché in Liguria nascono ottomila bambini. "Si ottiene l'immunizzazione del 100% delle nascite, questo è il nostro obiettivo: 140 punti vaccinali e pediatri di libera scelta su tutto il territorio" ha aggiunto Nicolò.

Numeri importanti già lo scorso anno

Lo scorso anno l'Istituto Giannina Gaslini ha partecipato alla campagna di immunizzazione coinvolgendo tutti e sei i suoi punti nascita, registrando un'adesione complessiva dell'85%. Sono state somministrate 1.336 dosi di vaccino ai nuovi nati: 478 presso la sede di Genova e 858 nelle neonatologie del Gaslini diffuso. Inoltre, sono stati immunizzati 116 soggetti fragili di età tra i 6 e i 24 mesi, sia in Istituto sia nei poli regionali, per tutelare anche la fascia pediatrica più vulnerabile. "L'importanza di questa campagna di immunizzazione è nei numeri che la sostengono, noi abbiamo già provato l'anno scorso una prima versione di questa campagna che quest'anno l'abbiamo estesa, con un crollo al 50% dei casi, e si può fare di meglio ancora per i ricoveri per bronchiolite nei bambini 0-6 mesi, con un calo degli accessi nei pronto soccorso - commenta il direttore sanitario dell'Istituto pediatrico Giannina Gaslini, Raffaele Spiazzi -. Questa malattia colpisce i bambini nei 24 mesi di età e nel mondo rappresenta la maggior causa di morte a quell'età nelle società occidentali".

COME ADERIRE ALLA CAMPAGNA DI PREVENZIONE DEL VIRUS

La partecipazione è volontaria:
° i nuovi nati possono ricevere il farmaco direttamente al Punto nascita, prima della dimissione, in modo che siano già protetti quando vanno a casa
° i bambini nati a partire dal 1° aprile 2025, possono riceverlo dal proprio pediatra che può prendere un appuntamento e somministrare il farmaco nel proprio studio
° in alternativa, i genitori dei bambini nati a partire dal 1° aprile 2025, possono prenotare un appuntamento contattando i Dipartimenti di prevenzione della propria Asl.

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