
Nella giornata di oggi il primo cittadino ligure non residente nel territorio di Asl 3, ma presente a Genova per motivi di turismo, ha potuto sottoporsi al trattamento di emodialisi grazie alla nuova convenzione voluta da Regione Liguria e stipulata tra Asl 3 e Centro Dialisi Genova. Lo rende noto l'assessorato alla Sanità di Regione Liguria.
Il commento dell'assessore Nicolò
"Grazie a questa convenzione, tutti i residenti in Liguria che necessitano di trattamenti di emodialisi e che fino a oggi potevano incontrare difficoltà a riceverli nel territorio genovese, in quanto provenienti da altre Asl, potranno soggiornare a Genova per motivi di turismo, lavoro o studio, con la garanzia di poter continuare le sedute previste dal loro piano terapeutico per l'insufficienza renale cronica. I trattamenti saranno erogati a totale carico del sistema sanitario" spiega l'assessore regionale alla Sanità Massimo Nicolò.
La suddivisione dei centri dialisi in Liguria
Il Centro Dialisi Genova, situato all'interno del Centro Polifunzionale Danilo Ravera in Viale Cembrano, nel quartiere di Genova Sturla, dispone di nove postazioni dialitiche e può accogliere fino a 36 pazienti per ciclo terapeutico. Il centro, autorizzato e accreditato con Regione Liguria, è convenzionato con Asl 3 dal 1° luglio 2025 ed è riconosciuto come Centro dialisi decentrato. Nel territorio di Asl3 sono attivi due centri intraospedalieri assistiti: uno all'ospedale policlinico San Martino di Genova, che dispone di 60 posti dialisi, e l'altro all'ospedale Villa Scassi. All'ospedale La Colletta di Arenzano, è inoltre operativo un centro dialisi assistito con 23 postazioni.
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IL COMMENTO
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