"Una donna di 85 anni è ricoverata in condizioni critiche in terapia intensiva al Policlinico San Martino di Genova a causa di una malattia che nel 2025 dovrebbe essere ormai sconfitta: il tetano". Così a Primocanale, durante l'appuntamento settimanale del venerdì con 'Il medico risponde', il professor Matteo Bassetti, direttore del dipartimento interaziendale malattie infettive della Liguria. "Questo caso drammatico riporta alla luce un pericolo reale e ancora presente, ma completamente prevenibile con una semplice vaccinazione per questo voglio lanciare un appello urgente agli anziani: aggiornate il richiamo antitetanico, perché il tetano non nasce dalla ruggine, ma dalla terra contaminata, e può ancora oggi mettere a rischio la vita".
"La paziente è una anziana della provincia di Genova che si è probabilmente contagiata mentre lavorava nel suo giardino-orto, dove aveva anche alcuni animali - racconta Bassetti - è molto probabile che si sia ferita accidentalmente entrando in contatto con la terra contaminata dalle spore del Clostridium tetani, il batterio responsabile della malattia. Le spore, infatti, si trovano principalmente nel terreno e nelle feci degli animali, e possono penetrare nell’organismo attraverso ferite anche minime".
Il pericolo del tetano e la prevenzione
Il tetano è una malattia grave, che può portare alla morte se non trattata tempestivamente. Fortunatamente, si tratta di un rischio facilmente evitabile con la vaccinazione. Bassetti sottolinea come molte persone anziane, specialmente quelle che amano attività all’aperto come curare l’orto o prendersi cura di animali, non abbiano mai ricevuto la vaccinazione antitetanica o non abbiano effettuato il richiamo previsto ogni dieci anni. Il professor Bassetti invita a non sottovalutare il rischio tetano e a vaccinarsi tempestivamente. "Essere colpiti dal tetano o morire per tetano nel 2025 è inaccettabile - sottolinea - una singola dose di vaccino e un richiamo periodico possono salvare la vita".
Il tetano è una malattia grave, che può portare alla morte se non trattata tempestivamenteTetano uguale ruggine? Un falso mito
Un altro punto importante evidenziato da Bassetti riguarda una comune convinzione che però è errata: non è la ruggine a causare il tetano. Spesso si associa la malattia a un 'chiodo arrugginito', ma in realtà la ruggine non genera le spore del batterio. Il vero pericolo è la terra contaminata dove il chiodo o altri oggetti taglienti possono essere venuti a contatto con le spore. Questo chiarimento è fondamentale per evitare inutili paure e per comprendere meglio come proteggersi.
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