Parte in Liguria la campagna vaccinale antinfluenzale (LEGGI QUI): "Come tutti gli anni abbiamo ricevuto le indicazioni nazionali e internazionali per il target di vaccinazioni che quest'anno è rivolta a una serie di categorie prioritarie, i soggetti più anziani (over 60), le donne in gravidanza, qualsiasi soggetto di qualsiasi età che appartenga a una fascia a rischio, che abbia fragilità o comorbidità, e poi ci sono gli operatori sanitari, gli insegnanti e chi ha un ruolo pubblico da preservare in qualche modo", spiega a Primocanale il professor Andrea Orsi, docente di igiene dell'università di Genova.
Perché vaccinarsi? "Le motivazioni sono fondamentali: l'influenza circola nella nostra popolazione e nei mesi invernali crea disagi perché se nel soggetto giovane passa rapidamente, in un soggetto appartenente alle categorie a rischio può dare problematiche più serie, ospedalizzazione o conseguenze gravi. Lo strumento vaccinale è l'unico che ci garantisce protezione per questo virus", continua Orsi.
Che stagione sarà? Spiega il docente di igiene: "Prendiamo sempre i dati di chi ci precede: Asia e Australia, i dati sono stati raccolti nei nostri mesi estivi che corrispondono ai loro mesi invernali. Lì è stata registrata una situazione di alta intensità, come le scorse stagioni qui. Sarà una stagione simile allo scorso anno con un picco in arrivo tra Natale e gennaio. I virus che stanno circolando sono di tipo AH1, AH3N2 e di tipo B. Gli ingredienti ci sono tutti per una stagione simile allo scorso anno, che ricordiamo essere stata la peggiore stagione degli ultimi 20 anni".
Colpiscono, intanto, i virus parainfluenzali, anche per via del clima divenuto autunnale. "Il clima influenza anche la circolazione dei virus, il fatto che sia più fresco e siano ripartite scuole e le attività al chiuso ne favorisce la circolazione. Non scordiamo covid e virus sinciziale. I virus respiratori in verità circolano tutto l'anno: a luglio abbiamo isolato virus influenzali, a settembre una decina di virus influenzali che saranno quelli che causeranno il picco di casi tra dicembre e gennaio. Stiamo osservando una ampia circolazione virale e ci stiamo preparando a un aumento di casi per la prossima settimana", conclude Orsi.

IL COMMENTO
Il lavoro al centro della battaglia elettorale, ma Genova non ha bisogno di promesse
Alla politica del futuro di Genova non interessa?