Sanità

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E' partita oggi l'edizione 2024 del progetto “Asl3 incontra la scuola”, a cura del nuovo Dipartimento Asl3 dedicato alla promozione dei corretti stili di vita: un ciclo di incontri, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, che si terranno tra gennaio e maggio dedicati agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado oltre a un incontro con genitori e insegnanti. Oggi a Palazzo Ducale presenti in 500 studenti.

Obiettivo degli incontri è affrontare con un linguaggio divulgativo il tema della prevenzione con approfondimenti su alimentazione non equilibrata, uso di alcolici e sostanze stupefacenti, carenza di movimento e di sonno, uso improprio dei social e incapacità di discriminare fra ciò che è vero e ciò che è falso, bullismo e cyberbullismo, incidentalità e aggressività.

Negli anni passati sono stati incontrati 23.800 ragazzi tra i 9 e 17 anni, con il coinvolgimento di oltre 1.400 insegnanti. Nel 2023 la novità della nomina di 26 baby-addetti ai corretti stili di vita.

Il dipartimento è stato "fortissimamente voluto perché dobbiamo uscire dal meccanismo dedicato esclusivamente alla cura della malattia. Noi oggi abbiamo in Liguria una delle migliori performance dal punto di vista della sopravvivenza, andiamo oltre gli 80, ma abbiamo una vita esente dalla malattia che ha una media intorno ai 50-55 anni. Dobbiamo metterci nelle condizioni che questo arco sia migliorato e alzare il periodo di vita esente dalla malattia, intervenendo sulle modalità di vita, le abitudini, gli stereotipi. Oggi riprendiamo una attività portata avanti dal direttore del dipartimento, stiamo andando nelle scuole a dire quali sono gli elementi su una situazione preoccupante. Pensate alla percentuale alta di giovani che non osservano in nessuna maniera regole come quelle del sonno, dovuto all'utilizzo dei social, ma è solo un esempio", spiega a Primocanale il direttore generale di Asl3 Carlo Luigi Bottaro.