Sanità

Si è continuato a fare il tampone per il covid pensando che l'influenza non fosse un problema
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"Per moltissimi il Capodanno è stato più che col botto, un Capodanno virale": così l'infettivologo Matteo Bassetti saluta sui social il nuovo anno, con la fotografia di una influenza che cresce con numeri molto alti.

"Stiamo vedendo un aumento importante dei casi, è la peggiore stagione influenzale mai vista negli ultimi 20 anni, cioè da quando si è iniziato a contarne i casi. L'incidenza è molto alta per l'influenza e le sindromi influenzali respiratorie, non per il covid ma per tutto il resto", spiega Bassetti.

Complice la paura del covid, molti hanno fatto il tampone e una volta scoperto di essere negativi hanno continuato a circolare. Magari covando l'influenza, che era invece il problema, analizza Bassetti. Che ricorda ancora una volta come sia fondamentale non usare l'antibiotico: "Bisogna evitare l’uso degli antibiotici nell’influenza e nelle altre infezioni virali di stagione. Dopo due giorni di febbre vengono prescritti gli antibiotici, ma è un errore. Le infezioni virali non si curano con gli antibiotici, rischiamo di far diventare i batteri sempre più forti e più resistenti. Evitiamo di imbottirci di farmaci".