Covid, Pontali: arriveranno nuove varianti, nessuna sarà aggressiva

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Un RT pari a 1 ormai da una settimana e i contagi che continuano a scendere, tanto che per Alisa è stato raggiunto il plateau autunnale. Ma le varianti del covid continuano a evolvere, anche se non dobbiamo preoccuparci, come spiega a Primocanale Emanuele Pontali, direttore malattie infettive dell'ospedale Galliera di Genova: "Sappiamo che è naturale che ci siano varianti e che cambino col tempo, per cui pian piano che arrivi Centaurus e/o ne subentri un'altra e sia più contagiosa di quella, questo non ha impatto sulle nostre vite perché nessuna fino a ora ha dimostrato una aggressività sulle persone maggiore rispetto alle varianti che l'hanno preceduta. Fino al momento si distinguono tutte per maggiore contagiosità più che per maggior aggressività".

Mentre sono partite ufficialmente le vaccinazioni per la quinta dose, restiamo sempre in attesa dell'arrivo per tutti dei vaccini che coprano le varianti più diffuse: "Al momento la vaccinazione avviene con il vaccino bivalente aggiornato a B1, ovvero la prima variante Omicron. E' in corso la distribuzione del vaccino che copre anche le altre varianti ma di questo non abbiamo ancora notizie precise rispetto a quando verrà inserito in modo stabile nella routine vaccinale.", commenta Pontali

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