GENOVA - Per la prima volta Genova avrà un ponte a due piani. Il cantiere è già aperto, all'interno del porto, e andrà a sostituire il vecchio ponte del Papa (di cui conserverà il nome), a pochi metri distanza. La zona è quella di Cornigliano, vicino alle aree dove Spinelli tiene i propri container da quando rinunciò agli Erzelli, e si tratterà del terzo ponte per importanza che attraversa il Polocevera. I mezzi stanno lavorando per mettere in piedi l'opera che si collegherà al prolungamento dell'attuale sopraelevata portuale.
"Probabilmente rappresenta l'opera più "iconica" perché è il terzo attraversamento del torrente Polcevera. Sarà lungo 98 metri e avrà due piani, con un peso di circa 3.800 tonnellate" spiega il direttore dei lavori Fabrizio Mansueto. "A oggi sono arrivate le prime 500 tonnellate di acciaio delle 3000 necessarie per la costruzione del ponte - spiega ancora Mansueto - e stanno iniziando a lavorarle". I pezzi saranno assemblati nell'area alle spalle del ponte che dovrebbe essere messo in posizione fra gennaio e febbraio. Il termine lavori è previsto in tre anni, ma l'obiettivo è anticipare la consegna del piano di sotto, una corsia per senso di marcia più le due di emergenza, e successivamente del piano sopra: due corsie più banchina di camminamento verso la Lanterna e altre due più banchina di camminamento verso l'aeroporto".
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