Depositi costieri: "Confindustria poco concreta, fa lo scaricabarile"

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GEBOVA - "Poca concretezza del piano presentato da Confindustria, che fa lo scaricabarile". Augusto Cosulich, imprenditore marittimo, entra così a muso duro nelle polemiche sulla ricollocazione dei depositi costieri a Genova, da Multedo a ponte Somalia, nel bacino di Sampierdarena. "Questo non è un problema dell'Autorità portuale, che deve invece essere consigliata dagli operatori coinvolti su come risolvere la questione. Per me devono stare in porto e credo che sia inutile fare ricorsi al Tar, ma bisogna che gli operatori coinvolti si seggano ad un tavolo sotto il cappello di Confindustria e dicano la loro, cosa che invece non è avvenuta". 

"E' molto facile fare uno scaricabarile sulle istituzioni ma le istituzioni non hanno poi conoscenza dei dettagli e delle esigenze dei singoli operatori. Per me dovrebbero trasferirli a ponte Somalia, oppure a Vado Ligure. E sarebbe bene anche che nascesse in Liguria (per me meglio a Genova) un deposito di Gnl (gas naturale liquefatto). Ho ordinato de bettoline che arriveranno alla fine del prossimo anno, con cui speriamo di rifornire le navi da crociera che mi auguro siano sempre più numerose".