SANTA MARGHERITA LIGURE - Operazione "Mare e laghi sicuri 2024": viaggio in "Presa diretta" insieme alla Capitaneria di Porto di Santa Margherita Ligure, guidati dal comandante Salvatore Amenta, che detta le regole per una balneazione e navigazione sicura. L'estate è il periodo più complicato per la gestione del mare, vista l'enorme quantità di barche, canoe, moto d'acqua, yacht, presenti anche in Liguria. E vista anche la necessità di tutelare i bagnanti in modo che possano essere sicuri di non doversi interfacciarsi in modo pericoloso con le barche.
"Prima di tutto, sembra una banalità ma non lo è - bisogna verificare le previsioni del tempo prima di mettersi in mare ed essere consapevoli del fatto che possono anche cambiare repentinamente. Troppo spesso interveniamo in situazioni in cui i natanti si mettono in difficoltà nonostante le previsioni avessero messo in guardia - spiega il comandante Amenta - Inoltre bisogna sempre verificare le dotazioni di bordo, che siano adeguate, e controllare i divieti presenti nella zona di mare che si attraversa. Ricordiamo ad esempio che il limite di accesso alla riva è di 200 metri in caso di spiagge sabbiose e di 100 metri in caso di scogli. Chi facesse il bagno, o immersioni, oltre questo limite deve assolutamente avere le boe di segnalamento, per rischiare impatti con le barche, che devono sempre comunque avere una velocità che consenta di vedere gli eventuali "ostacoli" presenti davanti a loro. La prua non deve mai sollevarsi tanto da interdire la vista".
IL COMMENTO
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