Porto e trasporti

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GENOVA - Ci saranno circa 700 invitati, fra rappresentanti di governi e istituzioni internazionali e nazionali ed esponenti del panorama crocieristico mondiale, oltre a centinaia di fornitori e aziende del comparto. Dall'11 al 14 marzo 2024 Genova ospiterà all'interno del nuovo waterfront disegnato da Renzo Piano la prima edizione della Clia European cruise week, che confermerà il capoluogo ligure capitale europea della crocieristica: una Miami d'Europa. Una parte sarà dedicata al summit con le istituzioni e i big delle crociere mentre la novità sarà l'Innovation Expo che consentirà alle piccole e medie imprese di incontrare le compagnie crocieristiche. Organizzata da Clia, associazione internazionale di categoria del settore crocieristico con Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale e Camera di commercio di Genova, avrà cadenza biennale.

"Sarà un evento di portata epocale - sottolinea Pierfrancesco Vago global chairman di Clia e executive chairman di Msc Cruises -, fra le più importanti fiere a livello mondiale del settore, un grande Salone nautico delle crociere. Riunirà il gotha del crocierismo e tutto quanto vi ruota attorno: armatori, autorità marittime, istituzioni politiche, regolatori, ma anche responsabili degli uffici acquisti e dei settori tecnici delle compagnie insieme all'intero mondo dei fornitori del settore crociere che potranno entrare in contatto con i decision maker delle compagnie per sviluppare business. Un'occasione unica per le pmi che producono dai bulloni alle lampadine, dalle cucine di bordo agli arredi, dai grissini allo champagne. E penso anche agli agricoltori e ai produttori di pesto che è uno dei piatti più apprezzati sulle nostre navi".

Il sindaco di Genova Marco Bucci ricorda che da Genova nel 2020 "è salpata la prima crociera del post lockdown". "Un evento simbolico per tutto il Paese - aggiunge -. Questo summit rappresenta qualcosa di simile perché riconosce alla città l'importanza strategica nel settore della crocieristica italiana". E il presidente della Regione Giovanni Toti rimarca "I porti liguri si confermano un approdo internazionale tanto che la Liguria è la prima regione d'Italia per numero di crocieristi".

La maggior parte dei crocieristi è movimentata nei porti di Genova e Savona ha spiegato Paolo Piacenza, presidente dell'Adsp del Mar ligure occidentale ricordando anche gli investimenti nell'elettrificazione delle banchine. "In Liguria abbiamo oltre 14 mila imprese attive nei servizi di ospitalità ristorazione e oltre 7 mila nelle coltivazioni agricole e l'industria alimentare - aggiunge Luigi Attanasio, presidente della Camera di commercio di Genova - che sono pronte a proporsi come fornitori dell'industria crocieristica globale. per questo l'appuntamento è importante non solo per la blue economy ma anche per la filiera dell'agroalimentare".