GENOVA - Oggi nel bacino di Sampierdarena, nel porto di Genova, arrivano navi di lunghezza massima di circa 300 metri e larghe tra i 30 e i 40 metri. Con la nuova diga, che si sposta al largo di 450 metri rispetto all’attuale, potranno accedere anche le navi lunghe 400 metri e larghe fino a 60 metri, quasi il doppio rispetto a oggi. Misure che conoscono bene i Rimorchiatori Riuniti, servizio tecnico nautico del porto di Genova, non obbligatorio come quello dei Piloti (LEGGI QUI), la comunque usato quasi sempre dalle navi più grandi e anche in particolari condizioni meteorologiche. La posa della prima pietra della nuova diga il 4 maggio ha dato l'avvio ai lavori, che dovranno chiudersi, per quanto riguarda la prima fase, entro la fine del 2026 (LEGGI QUI).
“Navigherete più nel largo” scherziamo con Fabrizio Dolfini, vice comandante, che risponde: “Sì ma è anche vero che le navi saranno più grandi, quindi:.. Certo è che il bacino di evoluzione, che passa da 570 metri a 800, renderà la vita più facile. Useremo mezzi con potenza maggiore per adeguarci alle esigenze delle nuove classi di navi, magari interverremo con più mezzi a seconda delle condizioni, ma certo siamo già pronti a raccogliere questa sfida”.
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